Pubblico e privato: un patto per l’Italia digitale

Ci siamo: l’Agenda Digitale italiana è entrata nelle fasi più calde:
• il Governo ha responsabilizzato un commissario straordinario per accelerarne l’attuazione;
• la spesa in tecnologie digitali è tornata a crescere dopo anni di riduzione;
• sono stati messi a punto diversi interventi che mirano a una progressiva riqualificazione della spesa pubblica in tecnologie digitali;
• l’AgID ha dato una forte spinta all’execution, presidiando lo sviluppo di alcuni progetti infrastrutturali chiave come SPID, ANPR e PagoPA;
• le PA centrali e locali sono ormai consapevoli del ruolo chiave che il digitale ricopre per il loro sviluppo;
• il piano sulla Banda Ultra Larga sta cominciando a essere implementato.

Pubblicato il 11 Ott 2016

Adesso, un elemento chiave della sfida sta nel favorire la collaborazione tra il mondo pubblico e il mondo privato per accelerare l’attuazione dell’Agenda Digitale.

Ed è proprio questa la distintività dell’Osservatorio Agenda Digitale, che si pone come un “luogo” qualificato, indipendente, duraturo e stabile nel tempo, offrendo ai decisori chiave modelli interpretativi, strumenti fondati su solide evidenze empiriche e spazi di confronto per attuare nel nostro Paese le opportunità offerte dall’innovazione digitale.

Il Convegno di presentazione dei risultati della Ricerca 2016, svolta in collaborazione con AgID, sarà l’occasione giusta per rispondere alle seguenti domande:

  • Qual è il livello di attuazione delle Agende Digitali italiana e regionali?
  • Come favorire la collaborazione tra pubblico e privato per accelerare la digitalizzazione del Paese?
  • Quanto vale la spesa in tecnologie digitali della PA italiana? Quali sono le novità introdotte dal nuovo codice dei contratti pubblici e quali gli effetti?
  • Quali sono i mercati aperti da SPID, ANPR e PagoPA? Come se ne può incentivare l’adozione e quali sono le prossime infrastrutture immateriali prioritarie per il Paese?
  • Qual è lo stato di diffusione della Banda Larga e Ultra Larga?
  • Come è possibile favorire una piena interoperabilità tra i vari ecosistemi digitali del nostro Paese (es. sanità, turismo, ecc.)?

La presentazione dei risultati della Ricerca 2016 sarà seguita da due Tavole Rotonde a cui parteciperanno esponenti della Politica, del Governo, dell’AgID, delle Regioni e delle imprese Partner dell’Osservatorio.

Al termine del Convegno saranno consegnati i Premi Agenda Digitale 2016.

Nel pomeriggio l’Osservatorio eGovernment presenterà il lavoro svolto in collaborazione con AgID sulla propensione dei cittadini all’utilizzo dei servizi digitali offerti dalla Pubblica Amministrazione, nell’ambito del progetto Italia Login, la piattaforma di comunicazione ed erogazione di servizi che sarà progettata intorno all’esperienza dell’utente con l’obiettivo di semplificare il rapporto tra Cittadini e Imprese con la Pubblica Amministrazione.

La partecipazione al Convegno è gratuita. Per maggiori informazioni e iscrizioni clicca qui.

Tutti gli abbonati al sito Osservatori.net potranno seguire il Convegno in diretta Web.

L’edizione 2016 dell’Osservatorio Agenda Digitale è realizzata in collaborazione con AgID (Agenzia per l’Italia Digitale), Baker & McKenzie, ForumPA, Ministero per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, Studio Legale Leone; con il supporto di AlmavivA, AT Kearney, Consorzio CBI, Dedagroup, Engineering, Ericsson, Gfinance, HPE (Hewlett Packard Enterprise) + Intel, Indra, Intesa Sanpaolo, Leonardo, Microsoft, Poste Italiane, Prometeo + Cluster Chico, RAI, SIA, Sopra Steria, Vodafone Italia; con il patrocinio di ANCI, ANORC, Assinter Italia, CISIS, Confindustria Digitale, Istat, Presidenza del Consiglio Regionale dell’Abruzzo, Provincia autonoma di Trento, Regione Autonoma Valle d’Aosta, Regione Basilicata, Regione del Veneto, Regione Liguria, Regione Molise, Regione Piemonte, Regione Puglia, Sogei, Stati Generali dell’Innovazione.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati