One health

Quale Salute dopo il covid: in armonia con la natura

Il PNRR prevede una lunga serie di investimenti volti a rilanciare il paese, anche attraverso la tutela ambientale e il corretto uso delle moderne tecnologie informatiche. Ecco perché quello della connessione tra la salute umana, animale e ambientale è un tema che non può più essere messo in secondo piano

Pubblicato il 14 Lug 2021

Carla Collicelli

CNR - CID Ethics

digital-health

Il PNRR contiene molti progetti che puntano a un approccio olistico alla salute, e prevede anche che entro il 2022 venga definito un nuovo assetto istituzionale, attraverso un apposito Disegno di legge, centrato sui principi di One Health.

Ma di cosa parliamo quando parliamo di One Health e perché è così importante riaffermare l’unicum della salute ambientale, animale e umana?

“One Health Digital”: il patto culturale che serve per una sanità globale e sostenibile

La genesi del termine One Health

La storia dell’approccio olistico alla salute ed al benessere è una storia lunga, che vede una delle prime tappe fondamentali nel lancio ad Alma Ata nel 1978 del principio della “Salute in tutte le politiche”, da parte dall’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS). A quella Dichiarazione hanno fatto seguito negli anni seguenti studi e riflessioni sulla salute come processo sistemico, che include cioè il benessere della natura e del mondo animale, un “sistema psico-somato-ambientale” secondo la formulazione coniata dal Censis alla fine del secolo scorso.

L’introduzione del termine di One Health da parte della Wild Conservation Society risale al 2004, un termine utilizzato però per molti anni quasi esclusivamente in relazione alla salute animale, alla sicurezza degli alimenti ed all’antibiotico resistenza.

Ed è poi l’anno 2015 l’anno cruciale, quando viene varata l’Agenda ONU al 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, che pone il tema del rapporto tra salute, ambiente, produzione e democrazia, segnalando l’importanza dei determinanti della salute in tutti gli ambiti della vita collettiva (scuola, formazione, lavoro, commercio, stili di vita, ambiente, energia, ecc.). Nello stesso anno Papa Francesco rilascia l’Enciclica “Laudato si’”, che pone in termini decisamente nuovi e profetici la questione del rapporto tra umanità e pianeta. E se è vero che non erano mancati negli anni precedenti studi e pubblicazioni degli ambiti biologico, biomedico e biosociale, che indicavano i rischi insiti in uno stravolgimento degli equilibri naturali all’interno del pianeta e l’importanza delle connessioni tra ambiente naturale, specie animali e specie umana, si può dire che è solo nel 2015 che l’umanità comincia a prendere coscienza della serietà della questione. E per quanto riguarda l’Italia, l’anno clou è il 2016, quando nasce l’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) con l’obiettivo di promuovere il raggiungimento degli obiettivi dell’ONU attraverso il coinvolgimento della società civile e di tutti gli stakeholder interessati.

Uomo e ambiente: l’equilibrio si è rotto

È il dibattito sul cosiddetto Antropocene, termine poco conosciuto benché coniato nel secolo scorso in ambito biologico e chimico, e che oggi ci appare in tutta la sua pregnanza. Come esperti delle diverse aree disciplinari ci segnalano, le emergenze virali sono in buona parte risultato della rottura di un equilibrio tra uomo, natura e altre specie animali. La strategia che va sotto il nome di green washing, ovvero l’introduzione nel sistema produttivo e urbano di alcuni interventi di mitigazione dell’inquinamento e della distruzione ambientale, non è sufficiente, secondo questa linea di pensiero, a promuovere una sostenibilità effettiva e globale dello sviluppo umano, che va presa in più attenta considerazione per quanto riguarda l’inquinamento, la distruzione dei territori naturali, la progettazione urbana, il sistema produttivo e dei trasporti, e non ultimo la messa a frutto delle potenzialità tecnologiche e in particolare informatiche per la salute e il benessere. In questo senso va inteso il concetto di circolarità della vita sul pianeta in tutte le sue forme, che non può essere considerato solo un elegante modello di riflessione, ma deve essere utilizzato per studiare e applicare strategie e interventi che siano davvero circolari in un’ottica di salvaguardia di capitale umano, sociale e materiale insieme, evitando gli sprechi e producendo equilibri virtuosi.

Ma, nonostante simili richiami, le strategie politiche mondiali, nazionali e locali per lo sviluppo continuano ad essere centrate su obiettivi riduttivi di equilibrio finanziario e produttivo e sull’aumento della ricchezza prodotta, con debole considerazione delle altre dimensioni del benessere: sistemi sanitari, benessere psichico, equilibrio tra vita privata e vita lavorativa, cooperazione e solidarietà, appartenenza sociale e comunitaria, fiducia. le più importanti.

Le criticità in ambito sanitario

In ambito sanitario, in particolare, la pandemia ci pone di fronte al fatto che il “doppio carico di malattia” (double burden of desaese), e cioè la crescita delle patologie croniche accanto a quelle acute, non è oggi sufficiente, in quanto assistiamo ad un carico di malattia triplo o quadruplo, dato dalla recrudescenza delle patologie da virus – di cui Covid-19 è l’esempio vivo e attuale – e dalla sovrapposizione tra patologie infettive e patologie croniche, alla base di molti decessi da coronavirus, in particolare di anziani e malati cronici, ma anche in altre fasce di età e di poli-morbidità. Sempre in ambito sanitario, la pandemia fa riflettere sull’organizzazione sanitaria, sulla medicina preventiva e sulla medicina del territorio. Come hanno scritto i medici dell’Ospedale Papa Giovanni di Bergamo il 21 marzo 2020, è fondamentale la dimensione della comunità, non solo per le patologie croniche e le disabilità, ma anche rispetto alle epidemie di tipo infettivo, che provocano vere crisi umanitarie, e richiedono un approccio di popolazione e di territorio.

One digital health: un framework armonizzato per raggiungere gli obiettivi di salute globale

Il tema delle connessioni

Il tema delle connessioni è in questo contesto di fondamentale importanza, in quanto è evidente che la separazione tra culture, discipline, ideologie e territori mette a dura prova lo sviluppo globale, e che occorre puntare sulla connessione tra governi e paesi per la creazione di una piattaforma comune di valori condivisi come punto di riferimento pe le decisioni da prendere, in Italia (tra Regioni), in Europa (tra paesi) e nel mondo (tra continenti ed aree geopolitiche). Ma le connessioni vanno cercate anche nella collaborazione necessaria tra le tre anime della società contemporanea (statualità, socialità e mercato), superando le contrapposizioni tra pubblico e privato, tra vita privata e vita lavorativa, e tra primo, secondo e terzo settore economico. E vanno promosse tra discipline scientifiche e relativi ambiti applicativi.

A questi temi è stato dedicato anche l’evento nazionale promosso da ASviS nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile il 5 ottobre 2020, dal titolo “Ecosistema benessere. One Health: verso una nuova visione interconnessa di salute”, che si è posto l’obiettivo di divulgare la visione di One Health, riaffermando l’unicum della salute ambientale, animale e umana. Attraverso una narrazione positiva e dinamica sono state evidenziate le interconnessioni tra benessere psico-fisico dell’uomo e salute degli ecosistemi, nonché il legame con i temi socioeconomici dell’Agenda 2030, quali l’aspetto intergenerazionale, l’equità, la coesione sociale.

Conclusioni

Un ulteriore passo avanti nella attuazione del principio di One Health sta avvenendo in questo periodo grazie ai contenuti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), approvato nel mese di giugno 2021 da parte della Commissione UE nell’ambito del Programma Next generation UE. Il Piano prevede infatti una lunga serie di investimenti volti a rilanciare il paese, in particolare attraverso la tutela ambientale e una corretta utilizzazione delle moderne tecnologie informatiche.

Abbracciare l’approccio One Health e della Salute in tutte le politiche, significa infatti avere gli strumenti e le risorse per riqualificare le strutture e le strumentazioni della scuola, dell’università e della ricerca, migliorare la sicurezza dei lavoratori e degli impianti produttivi, promuovere la qualità degli spazi di vita nelle città e nei territori extra-urbani, promuovere l’agricoltura sostenibile e di prossimità, salvaguardare la qualità degli alimenti e delle produzioni alimentari, sviluppare la medicina del territorio, la telemedicina e le tecnologie sanitarie complesse, migliorare l’efficienza del sistema sanitario, rafforzare l’educazione sanitaria, la promozione degli stili di vita salutari e la sorveglianza sanitaria in ambito scolastico.

Al tempo stesso è in discussione al Parlamento la proposta di modifica costituzionale che prevede l’introduzione all’art. 9 dei principi di tutela dell’ambiente e degli ecosistemi e all’art. 41 l’introduzione del riferimento per l’iniziativa economica privata alla necessità di non porsi in contrasto con la salute, l’ambiente e la sicurezza.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 2