n° 83 del 05 Luglio 2014
Agenda Digitale -  Newsletter settimanale
Direttore responsabile: Alessandro Longo
  TOP STORIES  
   
  Problemi di competenze e risorse frenano l'eGov: le soluzioni
di Michele Benedetti, Responsabile della Ricerca dell'Osservatorio eGovernment
I risultati della ricerca dell’edizione 2013-14 dell’Osservatorio eGovernment della School of Management del Politecnico di Milano dimostrano che c'è bisogno di individuare modelli organizzativi ed economici per rendere sostenibile alla PA la gestione dell’innovazione. E così favorirne l’omogeneità territoriale. Necessario anche definire una comunicazione più efficace dei benefici per i cittadini, con forme di partecipazione alla creazione dei servizi
 
  Innovazione digitale in Sanità: più investimenti e un nuovo modello di cura e assistenza
di Chiara Sgarbossa, Responsabile della Ricerca dell’Osservatorio ICT in Sanità, School of Management Politecnico di Milano
L’investimento in ICT è una soluzione obbligata per la Sanità italiana, l’unica in grado di modernizzare il sistema per metterlo in grado di reggere l’impatto della crescita della domanda, fermando il circolo vizioso in atto di progressivo decadimento di qualità ed efficienza. Per l'innovazione del sistema l'ICT da sola non è però sufficiente: serve un nuovo modello di cura e assistenza integrato e intelligente
 
  Sanità, come supportare il digitale per risparmi da 6-7 mld di euro
di Marco Paparella, Senior Advisor Osservatorio ICT in Sanità – School of Management del Politecnico di Milano
Nonostante gli enormi vantaggi possibili, gli investimenti sono fermi al palo. Per uscire dallo stallo l’Osservatorio ICT in Sanità del Politecnico di Milano si affianca agli attori del sistema per aiutarli nel giustificare gli investimenti in innovazione. Attraverso la raccolta e l’analisi di casi di successo e la predisposizione di strumenti di assessment e valutazione delle tecnologie digitali
 
  Come cambia la conservazione elettronica: nuove regole fiscali
di Benedetto Santacroce, avvocato
Il cammino verso la digitalizzazione prosegue spedito: le norme si completano e chiarificano il quadro. La Conservazione Elettronica trova le sue nuove regole e anche l’imposta di bollo diventa digitale.
 
  Parte il Processo civile telematico: un bilancio
di Enrico Consolandi, magistrato, Tribunale di Milano
Oggi, 30 giugno, scatta la grande riforma. Che risente un po' dell'urgenza e ha una norma certo perfettibile, poiché permangono alcune lacune (sul pagamento in marca da bollo, per esempio). Ma in fondo bene che si parta ora. L'esperienza ci dice che il digitale taglia del 20% le spese per l'informatica giudiziaria
 
  E-gov, smart city, open data e banda larga i quattro assi di Cosenza
di Mila Fiordalisi
L'assessore De Rose: "Piena consapevolezza della centralità strategica dell'Agenda digitale". Città full broadband nel 2014 e via allo startup di Urban Lab. "Bisogno digitale dei cittadini la nostra guida"
 
  Ecco perché si è costituito l'Istituto Italiano Open Data
di Nello Iacono, Stati Generali dell'Innovazione
C'è un grande potenziale da sfruttare, anche per le aziende. Come dimostrano numerosi casi europei e americani. L'Italia ora può unirsi a questa schiera. Vediamo come
 
  Istruzione ICT, ecco perché Franceschini sbaglia
di Nello Iacono, Stati Generali dell'Innovazione
L’equivoco- che può nascere dallo scambio di battute tra il ministro Franceschini e il presidente di Google- è che lo sviluppo del Paese possa prescindere dal digitale e dalla capacità di essere attivi e autonomi nell'ICT. Chiarirlo, anche nei fatti, diventa strategico
 
  Requiem per l'Agenda
di Paolo Colli Franzone, Osservatorio Netics
E se l'agenda digitale fosse inutile? Se le cose, in realtà, fossero più semplici di come le si dipingono nel circolo ristretto degli addetti ai lavori? Raccogliendo uno stimolo di Yoram Gutgeld, Paolo Colli Franzone disegna uno scenario dove l'innovazione tecnologica perde apparentemente dignità di prima fila ma acquista concretezza e prospettiva di sviluppo
 
  Banda larga e competenze ICT: la via del Belgio
di Nello Iacono, Stati Generali dell'Innovazione
Il Belgio è un interessante caso di studio per la capacità che ha dimostrato nell'affrontare efficacemente e rapidamente il problema della mancanza di utilizzo di Internet da parte della popolazione e per l’alta capacità di innovazione delle sue PMI. Performance che l’Italia dovrebbe replicare e, perché no, migliorare
 
  Rosso
di Edoardo Fleischner
Cronache dal futuro, a cura del docente visionario Edoardo Fleischner (Comunicazione crossmediale all'Università degli Studi di Milano, ma anche progettista crossmediale) per Agendadigitale.eu
 
  IN POCHE PAROLE  
   
  Coppola (PD): “Quattro punti per innovare l'Agenda Digitale Europea”
di Paolo Coppola, Partito Democratico
 
  Sacco (Bocconi): “Finiti in uno stallo, ripartire da chi ignora la banda larga"
di Francesco Sacco, Università Bocconi
 
  ESSENZIALI  
   
  Ecco le ricadute profonde della Fatturazione elettronica
di Alessandro Perego, Responsabile Scientifico Osservatorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione
Scopriremo i vantaggi che vengono dallo scambio di documenti in formato elettronico strutturato. L’obiettivo è quello di allinearli, riconciliare rapidamente le informazioni scambiate con la controparte e, infine, agevolare anche l’attivazione dei pagamenti, la verifica degli incassi e l’accesso al credito. L'analisi di un massimo esperto del tema, presso il Politecnico di Milano
 
  Norma Spid esenta i siti dall'obbligo di sorveglianza: che vuol dire
di Eugenio Prosperetti, avvocato
Il sito che adotta identità digitale, non è a conoscenza dell’identità dei propri utenti o può non esserlo poiché la gestione delle identità è esterna ed avviene in modo sicuro. Esso pertanto “perde” la responsabilità di riferire, alle autorità, informazioni ed identità che non possiede e che non devono più essere richieste al sito ma, eventualmente all'identity provider competente
 
  Come funzionerà il sistema di identità digitale italiano
di Andrea Rigoni, Unità di Missione per l'Agenda Digitale
Tutto quello che c'è da sapere su uno dei pilastri dell'Agenda digitale, raccontato da uno dei principali artefici. I cittadini si procureranno l'identità digitale presso uno degli appositi Gestori. Tre i livelli di sicurezza. Entro giugno il decreto
 
  Agenda Digitale: ecco tutti i ritardi del Governo
di Ernesto Belisario
Prosegue l'’iniziativa di Agendadigitale.eu per monitorare l’adozione di decreti attuativi e regole tecniche
 
  Scuola digitale, i migliori casi italiani
di Luca Indemini
Dalle lavagne elettroniche agli iPad nella scuola dell'infanzia, dall'istituto "total tablet" al progetto "Scuola Lombardia Digitale", passando per le stampanti 3D. Le buone pratiche ci sono, ma spesso sono lasciate alla buona volontà dei singoli (istituti o docenti). Facciamo un quadro di esempi e strumenti
 
  Agenda digitale italiana: lo stato dell'arte tra decreto e altre norme
di Alessandro Longo, Nello Iacono
Dopo il Dl Crescita 2.0, le misure avviate per la Pa digitale, le tre priorità fatturazione elettronica, identità digitale e anagrafe unica. Il Piano nazionale banda larga e banda ultra larga. La Strategia Italiana per la Crescita Digitale. Italia Login. Il nuovo Cad. Ecco come sta per cambiare l'Italia grazie alla spinta politica nell'innovazione (aggiornamenti in progress. Ultimo: 10 dicembre 2016)
 
 
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