Chi sciopera contro la Buona Scuola ha dimenticato la riforma Gelmini di Paolo Ferri, università Bicocca di Milano Sicuramente la “Buona Scuola” non è la migliore delle riforme possibili e non è neppure il meglio che questo Governo poteva fare. Ma è una riforma “sostenibile” e concreta che riavvia e può far uscire dall'autoreferenzialità la scuola in Italia. Anche grazie agli investimenti in innovazione tecnologica e formazione. Mentre i grossi tagli- ricordiamolo- li ha fatti il Centro-Destra
Fibre ottiche per città smart di Michele Vianello Digital Evangelist Ars&Inventio Internet delle cose, interazioni tra amministrazioni e cittadini tramite broadcast e streaming; big data che portano a dashboard del Sindaco e dei cittadini. Sanità digitale evoluta. Una città smart ha bisogno di molta banda larga. Ma non basta, ecco perché
Ballo di Edoardo Fleischner Cronache dal futuro (anno 2333), a cura del docente visionario Edoardo Fleischner (Comunicazione crossmediale all'Università degli Studi di Milano, progettista crossmediale) per Agendadigitale.eu
La Buona Scuola: tutte le lacune (digitali) del disegno di legge di Nello Iacono, Stati Generali dell'Innovazione Traccia percorsi di innovazione significativi, ma lascia diversi punti alla discrezionalità degli attuatori e a future norme, e non incide su alcuni temi nodali, dalla questione organizzativa al modello didattico, al rapporto scuola-università. E rischia di diventare, dal punto di vista dell’innovazione nella scuola, un’occasione perduta. Ecco perché
A che ci serve l'Anagrafe Unica e perché sarà difficile farla di Paolo Colli Franzone, Osservatorio Netics L'Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente è un tassello fondamentale per SPID e Italia Login. Nel Piano Crescita Digitale sono fissati per il 2016 obiettivi molto ambiziosi, che possono essere perseguiti con il supporto delle Regioni alle attività a carico dei Comuni. Ma è da risolvere il problema del rapporto tra Mef/Sogei e Regioni
Identità Digitale: le cose da correggere per farla partire di Eugenio Prosperetti* Bisogna semplificare l'identificazione e renderla più fruibile da cellulare. E serve un migliore lavoro di coordinamento con altri norme, su sim e firme digitali per esempio. Né sappiamo ancora se le PA saranno in grado di rilasciare i servizi in tempo utile
Agenda digitale italiana: lo stato dell'arte tra decreto e altre norme di Alessandro Longo, Nello Iacono Dopo il Dl Crescita 2.0, le misure avviate per la Pa digitale, le tre priorità fatturazione elettronica, identità digitale e anagrafe unica. Il Piano nazionale banda larga e banda ultra larga. La Strategia Italiana per la Crescita Digitale. Italia Login. Il nuovo Cad. Ecco come sta per cambiare l'Italia grazie alla spinta politica nell'innovazione (aggiornamenti in progress. Ultimo: 10 dicembre 2016)
Dopo la PA, il Digitale (ri)entra nel business Convegno di presentazione dei risultati della ricerca dell'Osservatorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione della School of Managent del Politecnico di Milano
Cloud davvero: semplice ma non banale! Convegno di presentazione dei risultati della Ricerca 2015 dell’Osservatorio Cloud & ICT as a Service è promosso dalla School of Management.
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