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Censis: così il digitale potenzia il diritto alla salute
di Carla Collicelli, Censis Molte esperienze dimostrano l'importanza della dematerializzazione e digitalizzazione dei processi, ma soprattutto il valore dell’empowerment dei cittadini, per migliorare l’efficienza, l’efficacia e la qualità del proprio percorso di cura
Ecco il digitale che i medici vogliono e il mercato non offre di Paolo Colli Franzone, Direttore Osservatorio Netics Un sondaggio dell'Osservatorio Netics su un panel di circa 500 fra medici e infermieri rivela la distonia fra domanda e offerta nell'IT per la Sanità. I medici hanno bisogno di software e servizi per curare meglio, l'offerta è invece "burocratica"
Come ripensare la formazione in Sanità ai tempi del digitale di Maurizio Lombardi, Responsabile Scientifico AITASIT TSRM Di fronte ad un quadro di esigenze così varie e mutevoli, la formazione deve perseguire l'obiettivo di uno sviluppo delle potenzialità del soggetto in modo da metterlo nelle condizioni di rispondere in maniera efficace alle sollecitazioni che deriveranno dal suo ingresso nel mondo del lavoro
Riqualificare la professione medica per Industry 4.0 di Roberto Mollica, medico Presidente sezione regionale lombarda e referente nazionale formazione e e-health, Società Italiana Tossicodipendenze Governare o subire il cambiamento? La quarta rivoluzione industriale è in pieno corso e sta coinvolgendo profondamente i modelli sanitari indirizzandoli verso la digital transformation. La formazione deve cambiare di conseguenza
Il digitale e i dottori: alleati o in competizione? di Francesco Schiavone, docente università di Napoli Ferma restando la non sostituibilità dell’uomo a favore della macchina, si profila tra tecnologia digitale e dottori, per usare un concetto noto tra gli studiosi di materie aziendali, una sorta di “coopetizione”, ovvero un legame caratterizzato dalla compresenza di spinte verso l’alleanza e la competizione. Ecco i nuovi scenari
ESSENZIALI
Ampliare l'infrastruttura della tessera sanitaria per aiutare poveri e disabili, ecco come di Maurizio Motta, università di Torino E' ipotizzabile un data base unificante tramite un documento che il cittadino debba utilizzare per ricevere le prestazioni, come supporto sul quale vengano registrate le erogazioni effettuate. Questo supporto dovrebbe essere della massima semplicità per il cittadino, e potrebbe consistere nella tessera sanitaria/carta dei servizi
Casciello: "Sanità digitale, questi i prossimi passi del ministero" di Massimo Casciello, ministero della Salute Il fascicolo sanitario elettronico è il primo passo. I prossimi saranno un codice unico nazionale e l’anagrafe dell’assistito. L’infrastruttura che farà dialogare i diversi fascicoli esiste e funzionante.
Questi sono i mattoncini, ma ora è necessario fare una convergenza: serve una regia territoriale