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TOP STORIES
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Software libero, è stallo nella Pa: disattesa la norma di Ernesto Belisario Presso l'Agenzia per l'Italia Digitale è stato costituito un tavolo di lavoro per la scrittura di linee guida par l'acquisizione del software da parte della PA. Avrebbe dovuto semplificare il lavoro degli Enti, ma rischia di concludersi con un nulla di fatto, per via di beghe interpretative sorprendenti | |
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Sette eccellenze di innovazione contro la malasanità di Luca Gastaldi, Osservatorio Ict in Sanità-Politecnico di Milano Cartelle cliniche elettroniche, sistemi di business intelligence e analytics, dematerializzazione, piattaforme di servizi digitali verso cittadini-pazienti. Ci sono aziende sanitarie, Regioni, Ospedali che riescono a tagliare i costi migliorando la qualità delle prestazioni. Ecco i migliori esempi | |
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Telelavoro, urge adeguare le norme di Guelfo Tagliavini, Consigliere Nazionale Federmanager con delega ai temi dell’Agenda Digitale Ancora nel 2013 la percentuale di utilizzo del telelavoro in Italia si aggira intorno al 2% della popolazione lavorativa attiva, rispetto al 7/8% con punte del 20/22 % dei paesi del nord Europa e di oltre il 30% degli USA- Una serie di indagini condotte anche dalla nostra Federazione lo confermano che si tratti essenzialmente di una questione culturale. Ma cambiare si può | |
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Pa digitale allergica alla cooperazione di Giuliano Noci, School of Management-Politecnico di Milano Riuso, progetti multienti, economie di scala: finora sono restati lettere morta. Ma adesso sono le condizioni di contesto perché si affermi un sistema integrato di governance dell'innovazione, su tre livelli: centrale, di indirizzo e definizione delle macro-strategie. Grazie all'Agenzia e alle Regioni | |
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Credito d'imposta per l'offerta online: siamo al paradosso di Enzo Mazza, Fimi Non mancano decreti attuativi, non mancano le risorse, ma non si riesce a partire con un'azione molto importante per il decollo dei contenuti digitali, un'area strategica per l'industria culturale italiana | |
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Disoccupazione//Open Data
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IN POCHE PAROLE
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Pronta la roadmap di misure, l'assenza dello Statuto non osta di Agostino Ragosa
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La mia banca è digital-divisa di Dario Bonacina
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Sull'Agenda non basta agire in continuità con Monti di Giuseppe Iacono, Stati Generali dell'Innovazione
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ESSENZIALI
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Sacco (Bocconi): "La chiave Ict per tutti i grandi problemi italiani" di Francesco Sacco, Università Bocconi La tecnologia non compare mai nel dibattito sui grandi mali del Paese. Ma migliora la competitività delle aziende, crea occupazione (soprattutto giovanile), riduce la burocrazia, aiuta l’export, migliora l’efficienza della giustizia e del sistema tributario. Ma anche la certezza del diritto, la concorrenza e il capitale umano. Aiuta a preservare l’ambiente e a ridurre gli squilibri territoriali | |
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Agenda digitale italiana: lo stato dell'arte tra decreto e altre norme di Alessandro Longo, Nello Iacono Dopo il Dl Crescita 2.0, le misure avviate per la Pa digitale, le tre priorità fatturazione elettronica, identità digitale e anagrafe unica. Il Piano nazionale banda larga e banda ultra larga. La Strategia Italiana per la Crescita Digitale. Italia Login. Il nuovo Cad. Ecco come sta per cambiare l'Italia grazie alla spinta politica nell'innovazione (aggiornamenti in progress. Ultimo: 10 dicembre 2016) | |
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Le tempistiche dell'Agenda Alcune misure scatteranno subito, altre nel 2013-2014, magari richiedendo decreti attuativi e regolamenti. Una tabella riassuntiva (aggiornata il 12 luglio 2013) | |
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Meloni (PD): "La via per ripartire con l'Agenda: passi molto pratici" di Marco Meloni, curatore del programma Agenda digitale del PD Più che una grande riforma digitale è necessario attuare le norme vigenti. Azioni immediate, con fondi certi. Battaglia per il rifinanziamento della banda larga, per l'eprocurement. Semplificazioni e interoperabilità della Pa digitale | |