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La scuola digitale al momento è l’unica possibile, ma l’esperienza forzata dettata dell’emergenza, se non verrà rimossa, potrà dare un contributo importante all’“aumento” digitale delle istituzioni formative italiane: tutte le lezioni che dobbiamo imparare dall'emergenza | | | |
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Il digitale è l’emergenza della scuola italiana. Forse lo si è capito tardi e in uno scenario non auspicato da nessuno. Ma adesso è il momento di agire: la formazione degli insegnanti assume ora un rilievo centrale nel processo di innovazione dell’intero sistema scolastico e forse anche del sistema-Paese | | | |
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La rivoluzione digitale pretende modifiche radicali che non saranno guidate dalle tecnologie, ma dalla nostra risposta a esse. Così, è il modo in cui ci rapporteremo al digitale dopo questa pandemia che potrà o acuire una situazione di arretratezza o consentirci di reinventare la scuola, le istituzioni, e noi stessi | | | |
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Nel dibattito sulla scuola esploso nella Fase 2 dell’emergenza covid-19, si leva con forza il grido di chi vuole restaurare i processi educativi pre-pandemia. Un rischio da scongiurare per molti motivi. Esaminiamoli, anche alla luce dei dati che cominciano a emergere da uno studio che coinvolge docenti, studenti e genitori | | | |
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Le ordinanze ministeriali
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Maturità in presenza, I ciclo a distanza, scuola primaria col voto in decimi. Ecco cosa dicono le ordinanze ministeriali 9, 10 e 11 nate per regolamentare lo svolgimento degli esami e la conclusione dell’anno scolastico per gli studenti del I ciclo e i maturandi italiani | | | |
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tecnologie e semplificazione
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Infrastruttura, standardizzazione delle procedure e identità digitale sono tre passi ineludibili per rendere davvero efficace la digitalizzazione. Analizziamo allora questi step uno ad uno, da una parte con indicazioni di massima e dall’altra con spunti dedicati alla situazione e alle esigenze del sistema scolastico | | | |
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L'adozione accelerata di nuove tecnologie nella didattica spiana la strada a un diverso modello formativo. Che investe su percorsi strategici in grado di rispondere alla crescente domanda di nuove competenze. Ecco cosa si muove in Italia | | | |
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L'improvvisa svolta tecnologica imposta dall'emergenza ha rivelato le smagliature di una visione "analogica" della classe dirigente. Che si è limitata a indicare gli strumenti trascurando i processi e le esigenze dell'utenza. Ma non basta una piattaforma per fare la didattica online. Ecco perché | | | |
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La blockchain può rivelarsi un'innovazione cruciale per garantire il distanziamento sociale necessario per riemergere totalmente dall'emergenza coronavirus: tra le applicazioni, anche la possibilità di certificare i diplomi scolastici, come mostra l'esempio di un istituto romano | | | |
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La scuola ha dovuto reagire in fretta all’emergenza coronavirus, per garantire il diritto allo studio: attraverso strumenti e infrastrutture digitali, è stato possibile portare le lezioni a casa di bambini e ragazzi. Ecco la situazione | | | |
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L'avvicinamento alla logica del pensiero computazionale non è fine a se stesso. Anzi ha l'effetto di migliorare i processi cognitivi sviluppando competenze critiche e problem solving. Ecco perché è strategico nella scuola digitale. Il programma Scratch e le sue caratteristiche | | | |
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Le sfide poste dall’odierna contingenza si sommano a difficoltà ormai croniche del sistema educativo. Ecco alcuni punti sui quali, passata la crisi, sarebbe il caso di riflettere seriamente | | | |
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