L’approccio al GPP da parte delle Amministrazioni pubbliche, grazie anche al contributo di Consip in qualità di centrale di committenza nazionale, sta passando a una fase matura. Ecco perché e il futuro che ci aspetta
Rendere obbligatorio il Green Public Procurement è servito a innalzare l'attenzione di enti e imprese, ma non basta un obbligo per cambiare le cose. Ecco cosa servirebbe, nell'immediato, per favorire la diffusione di beni e servizi a ridotto impatto ambientale e cosa si sta muovendo per favorire il salto culturale
Il punto sui mercati elettronici regionali: la loro efficacia e la convivenza col MePA, e una proposta di soluzione per giungere al consolidamento, con un solo solo MePA condiviso e collaborativo; con Consip e le Regioni in ruoli diversi e complementari a beneficio di Enti, Imprese e casse pubbliche.
I fornitori tendono a "bloccare" il cliente intorno alle proprie tecnologie. Con danni però all'amministrazione e ai cittadini. Ora ci sono soluzioni, suggerite da Anac e Agid, come l'uso di standard, l'analisi del costo del ciclo di vita e il pre commercial procurement. Vediamole
Ricambio, formazione ed empowerment. I tre ingredienti che continuano a mancare nella PA italiana. Così la trasformazione digitale, il cambiamento, sono impossibili
Innovazione, sostenibilità, efficienza degli appalti: istituzioni europee, italiane e locali impegnate nella definizione e nell'implementazione dell'e-procurement. Vediamo tutto ciò che è sul tavolo
La prima testata italiana dedicata all’Agenda digitale: tutto ciò che bisogna sapere per essere aggiornati sui progressi (e intoppi) della trasformazione digitale dell’Italia.
Commenti e analisi dei protagonisti del mondo pubblico, privato e dell’accademia; casi di studio e scenari.