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Al di là dell’applicazione dello "smart working" ai processi della scuola, che succederà quando si tornerà alla normalità? L’auspicio è quello di far tesoro di riuscire a stabilizzare l'incremento di maturità digitale che sta emergendo all'interno degli ecosistemi di apprendimento. Vediamo tutte le occasioni da non sprecare | | | |
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La pandemia Covid-19 ha attivato procedure di lavoro e di didattica a distanza evidenziando ritardi e difficoltà; non si tratta solo di risolvere problemi tecnici e di banda, di disporre di piattaforme e competenze, serve un cambiamento culturale profondo determinato da un’innovazione sociale implementata nel territorio | | | |
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Tocca quota un miliardo il numero di studenti costretti a casa dall'emergenza, secondo l'Unesco. Per la prima volta vengono attivati su larga scala gli strumenti per la didattica a distanza, ma i passi da fare sono ancora tanti. Soprattutto in Italia. Stato dell'arte e strategie da adottare | | | |
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L'emergenza Coronavirus sta imprimendo una svolta alla formazione a distanza. Le università si stanno attrezzando, un po' meno le scuole, ma resta irrisolta la questione degli esami, delle verifiche. Ecco qualche punto su cui lavorare | | | |
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Sistemi cloud e reti dedicate intervengono a supporto di un modello destinato a imporsi oltre la crisi sanitaria. Lo scenario di scuole e atenei alle prese con la rivoluzione digitale. Il caso dell'Università di Pisa | | | |
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Nessun aspirante docente farà il suo ingresso nelle scuole e nessuno dei presenti potrà aggiornare titoli e stato di servizio: tutto rimandato al 2021. Ecco perché serve non solo un’infrastruttura digitale omogenea e capillare ma anche un’identità digitale del cittadino, unico punto di partenza possibile innestare i servizi | | | |
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I progressi legati alla diffusione di open data relativi alla didattica a oggi sono molto inferiori rispetto alle potenzialità. Questi dati, insieme alle nuove metodologie di elearning adottate a causa del Coronavirus, possono costituire realmente la base di partenza per un cambiamento informato della didattica. Ecco come | | | |
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La pandemia in corso indebolisce le difese dei paesi maggiormente colpiti, come l’Italia, che in un momento così concitato riducono le risorse dedicate alle reti strategiche, tra cui quelle di scuole e università. Tra le tante urgenze non va quindi trascurato il potenziamento della sicurezza delle infrastrutture critiche | | | |
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Bene quanto ha detto il premier Conte, diritto di accesso alla rete per tutti. Ma perché questo non sia solo slogan serve una forte riqualificazione delle competenze pubbliche e private. Altrimenti questo diritto le persone e le aziende non sapranno come esercitarlo. E servirà a ben poco | | | |
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A 15 anni dalla disposizione del CAD, secondo cui comunicare con la PA in modalità digitale è un diritto, per lavorare nella scuola, bisogna ancora fare domanda cartacea. Un fallimento, su tutta la linea, che passa anche da Spid e dallo smart working nella PA. Ecco perché l’emergenza difficilmente segnerà una svolta | | | |
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L'adozione di piattaforme tecnologiche potrebbe gettare le basi per una Scuola digitale a prova di futuro. In grado di integrare strumenti innovativi in un'offerta formativa su misura. E di innescare nuovi processi organizzativi | | | |
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Quanto deve durare la lezione a distanza? In una giornata scolastica domiciliare, quante lezioni dovrebbero esserci? Ecco un lesson plan per la didattica a distanza | | | |
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