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Quello della Commissione europea, con la proposta Digital Omnibus, un progetto ambizioso, ma fragile: governare la tecnologia non significa soltanto renderla efficiente, ma mantenerla riconoscibile senza perdere il focus sulla protezione dei diritti fondamentali che è stato finora il faro dell’acquis digitale. Vediamo perché | | | |
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La promessa europea di tagliare del 35% gli oneri regolatori per le PMI si scontra con un labirinto di norme nazionali e locali. Costi elevati, lentezze procedurali e frammentazione burocratica continuano a frenare competitività, innovazione e nascita di nuove imprese | | | |
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Il Digital Omnibus interviene su dati, privacy, IA e cybersicurezza. Dalla revisione della definizione di dato personale alle eccezioni per categorie particolari e watermarking, l’Europa tenta di semplificare senza scivolare verso una deregolamentazione di fatto. Ci riuscirà? | | | |
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I conti record di Nvidia spingono ancora la narrativa dell’AI, ma non bastano a dissipare il timore di una nuova bolla tecnologica. La reazione nervosa delle Borse evidenzia il divario tra utili dei chipmaker e ritorni ancora incerti sul mercato finale | | | |
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La crisi dei semiconduttori ha svelato la dipendenza europea dai chip prodotti a Taiwan e in Asia. Con il Chips Act e la fabbrica TSMC di Dresda, l’Unione tenta di ricostruire una filiera industriale strategica, tra costi elevati, burocrazia e limiti di competenze interne | | | |
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governance della conoscenza | | | | | |
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