Innovazione digitale e investimenti in IT sono al centro delle politiche economiche, ma la carenza di soft skill e di competenze non tecnologiche penalizza i giovani che cercano lavoro (non solo in IT) e le imprese che lo offrono. L’alternanza scuola lavoro è un momento prezioso, ma non basta
La scuola deve rappresentare l’ambiente nel quale l’innovazione prende vita, partendo dalla didattica digitale che deve essere diffusa su tutto il territorio, evitando che si creino "periferie". Ma perché l'Italia accresca la sua capacità competitiva e la sua leadership serve anche l'impegno della politica e delle imprese
Un quadro di riferimento per il business in merito alle competenze digitali da avere. Con una divisione tra maturità e abilità digitale. Ma è necessario che la stessa formazione delle aziende sulle Digital Skill diventi materia scolastica, compresa e sostenuta dalle istituzioni per guidare i giovani nel nuovo mondo
La cultura del digitale può essere d’aiuto per fare della scuola un luogo dove si operi anche a collegare e non solo a separare le conoscenze. E dove si arrivi a dare priorità ad un trattamento metodologicamente e scientificamente fondato. Ecco come
Molte le esperienze recenti in fatto di flipped classroom, per cui è possibile trarre un bilancio su ciò che abbiamo capito per questa modalità innovativa di insegnamento. Tra cui i vantaggi e gli svantaggi, numerosi in entrambi i casi. Vediamoli
Sfatiamo miti. L'informatica che ci serve introdurre subito nella formazione, per il lavoro nella nuova automazione, non è insegnare la programmazione Ma conoscere com’è fatta la macchina (l’automa) che deve comprendere le nostre istruzioni. Vediamo i dettagli
La prima testata italiana dedicata all’Agenda digitale: tutto ciò che bisogna sapere per essere aggiornati sui progressi (e intoppi) della trasformazione digitale dell’Italia.
Commenti e analisi dei protagonisti del mondo pubblico, privato e dell’accademia; casi di studio e scenari.