regione puglia

Polis2020, un progetto multi-stakeholder per fare la PA digitale

Creare servizi digitali innovativi basati sulle esigenze di cittadini, associazioni, imprese, mondo della ricerca. E’ l’obiettivo del progetto di ricerca Polis2020 della Regione Puglia per una digitalizzazione della PA che coinvolga tutti i portatori di interesse, partendo dalle architetture e dai principi della API economy

Pubblicato il 31 Dic 2018

Valentino Moretto

Responsabile Ricerca e Sviluppo e progetto Polis2020 – Links Management and Technology S.p.a.

digital-experience

Un progetto di ricerca industriale finalizzato a contribuire alla crescita digitale ed alla digitalizzazione dei processi della Pubblica Amministrazione, individuando soluzioni organizzative e tecnologiche che contribuiscano a superare l’approccio a “silos” tradizionalmente adottato per la gestione dei sistemi informativi degli enti pubblici (Piano Triennale dell’Informatica per la Pubblica Amministrazione 2017 – 2019).

E’ Polis 2020[1] un progetto della Regione Puglia che, partendo dai contesti urbani pugliesi di medie e piccole dimensioni, intende favorire una modalità sistemica di gestire i sistemi informativi della Pubblica Amministrazione, che si fondi sulla centralità dell’esperienza e sui bisogni dell’utenza, intercettando le esigenze di cittadini, associazioni, imprese, mondo della ricerca, quali punto di partenza per l’individuazione e la realizzazione di servizi digitali moderni e innovativi. In tale ottica, il progetto sposa i principi della Responsible Research and Innovation, ovvero promuove il coinvolgimento di tutti i portatori di interesse nel processo di innovazione.

Polis2020 sviluppa i suoi principali obiettivi progettuali lungo tre dimensioni, strettamente correlate:

  • sociale e collaborativa, studiando e sperimentando metodologie e strumenti di supporto alle fasi di intercettazione ed analisi delle necessità e delle idee del territorio, con il fine di favorire il coinvolgimento e la partecipazione degli stakeholders ai temi del progetto. Nella medesima dimensione si inquadra il tema dell’erogazione dei servizi all’utenza in un’ottica di tipo multi- ed omni-canale, a supporto di una rinnovata modalità di interlocuzione tra Pubblica Amministrazione ed utenza finale;
  • amministrativa, che guarda alla Pubblica Amministrazione a livello strategico e normativo al fine di semplificarne i processi, mirando al tempo stesso alla conformità in rapporto agli obblighi ed agli standard dettati da AGID ed in particolare dal Piano Triennale per l’informatica nella PA;
  • fisica, intesa come capacità di progettare, reingegnerizzare, sviluppare e sperimentare servizi digitali innovativi nell’ottica delle smart cities ed in particolare nei domini applicativi egovernment, turismo e sanità, con un target di sperimentazione rappresentato da centri urbani pugliesi di medie e piccole dimensioni. Nella dimensione fisica rientra inoltre il tema della misurabilità degli impatti di politiche, investimenti e soluzioni, correlato all’utilizzo di strumenti all’avanguardia nella raccolta e nell’elaborazione dei dati in grado di fornire informazioni di supporto alle decisioni relative al contesto ed alle caratteristiche di un determinato dominio.

Gli stakeholders di una comunità intelligente

Polis2020 intende definire un framework metodologico per l’individuazione ed il coinvolgimento degli stakeholders di centri urbani, con l’obiettivo di costituire community attivamente coinvolte nel processo di costruzione di “territori intelligenti” che possano agire da incubatori di innovazione e sperimentazione sul campo. La necessità di definire tale framework nasce dall’esigenza in fase di sperimentazione di coordinare una pluralità di soggetti che, seppur diversi nel ruolo, nella funzione e nell’organizzazione, sono chiamati a partecipare attivamente alla realizzazione di progetti significativi per la propria comunità e che richiedono una coerenza delle soluzioni organizzative e tecnologiche, nel rispetto di normative e standard. Ciò consentirà di definire un processo partecipato e strutturato di governance delle azioni necessarie all’attuazione della trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione.

Omnicanalità e customer experience

L’utente medio è sempre più abituato ad utilizzare, e quindi ormai ad attendersi di avere a disposizione, anche in maniera combinata, una pluralità di canali e dispositivi di comunicazione in una ampia gamma di situazioni, quali la ricerca di informazioni relative ad un evento, l’acquisto di un prodotto, l’attivazione di un servizio, lo scambio di opinioni con altri utenti su tematiche di interesse. Le medesime attese interessano sempre più anche il rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione, i primi con l’aspettativa di fruire dei servizi digitali della PA utilizzando più o meno indifferentemente un pc, uno smartphone o un tablet, così come un totem interattivo, una vetrina digitale o un qualsiasi schermo touchscreen: la Pubblica Amministrazione con l’intento di perseguire una maggiore efficienza nella gestione e nell’erogazione dei servizi e, al tempo stesso, di instaurare un dialogo “più moderno” e confacente alle necessità dell’utenza.

A partire da tali premesse, Polis2020 affronta il tema di ricerca della omnicanalità, per venire incontro all’esigenza di una interlocuzione con la Pubblica Amministrazione che si consumi tra i diversi canali in modo fluido ed in un’unica soluzione di continuità. Ciò si concretizza nella realizzazione di un framework per la progettazione e lo sviluppo di soluzioni tecnologiche, che sia di supporto alla realizzazione di un’eccellente integrazione tra i diversi canali e dispositivi di comunicazione, sfruttando al meglio i vantaggi della multi- e dell’omni-canalità, per offrire ai consumatori una “seamless customer experience”.

Misurare la “smartness” delle città medio/piccole

La caratterizzazione dimensionale delle amministrazioni locali italiane presenta una forte prevalenza di piccoli comuni: ben il 70,4% delle amministrazioni comunali conta meno di 5.000 abitanti; la percentuale sale a quota 85,1% e 93,7% se si considerano i comuni fino a 10.000 e fino a 20.000 residenti, rispettivamente. I comuni in cui vivono più di 100.000 cittadini sono appena 46, tra i quali 14 definiti per legge “città metropolitane”.

In Polis2020, il concetto di “smartness”, inteso come la capacità di un territorio di esprimere qualità ed efficienza, anche grazie all’impiego intelligente delle nuove tecnologie, sarà approfondito proprio in riferimento a contesti urbani pugliesi di medie e piccole dimensioni, sviluppando il tema della misurabilità degli impatti di politiche, investimenti e soluzioni su un target inedito, interessante soprattutto per i risvolti sociali ed istituzionali che può potenzialmente sviluppare. A partire da un’indagine sul tema della dimensione intelligente delle città medie/piccole secondo i ranking di smartness allo stato dell’arte, che tipicamente rivolgono la loro attenzione scientifica e “commerciale” a città di grandi dimensioni, e sulle base delle esigenze dei contesti urbani aderenti al progetto, nel corso del progetto saranno definiti un framework ed un set di indicatori significativi per il target di enti oggetto della sperimentazione.

Cittadinanza digitale e strumenti per i decision maker

Grazie al coinvolgimento attivo delle comunità urbane, Polis2020 intende ideare e sviluppare servizi digitali innovativi in ambiti che vanno dall’egovernment, al turismo, alla sanità, coerenti e conformi al “Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica amministrazione 2017 – 2019”. Dal punto di vista prettamente innovativo, Polis 2020 tende ad esaltare i seguenti elementi e requisiti strategici:

  • i principi di “digitale per definizione” (digital first), oltre che di integrazione di canali e dispositivi di fruizione in ottica omni-canale;
  • analisi, progettazione e sviluppo di soluzioni organizzative e tecnologiche innovative, partendo dai processi e da casi di riuso (non solo aziendale, ma anche e soprattutto in riferimento alle piattaforme abilitanti della Pubblica Amministrazione), rispettando e superando la logica delle regole tecniche. Tali soluzioni nel progetto si presentano dinamiche e moderne e puntano alla centralità dell’esperienza ed ai bisogni dell’utenza;
  • adozione di un approccio architetturale basato sulla separazione dei livelli di back end e front end, con logiche aperte e standard pubblici che garantiscano ad altri attori, pubblici e privati, accessibilità e massima interoperabilità di dati e servizi.

Quest’ultimo punto introduce il primo di alcuni degli elementi di innovazione puramente tecnologica presenti all’interno di Polis2020, quali l’adozione delle architetture a micro-servizi e dei principi che hanno determinato l’affermazione del modello di business della cosiddetta API economy. Ciò favorisce ed abilita lo sviluppo di strumenti di raccolta e processing dei dati in grado di fornire informazioni utili relative al contesto ed alle caratteristiche di un determinato dominio: in tal modo diventa possibile per tutti gli attori del cambiamento territoriale (decision maker, dipendenti pubblici e cittadini) accedere in maniera semplice ed intuitiva e con diversi livelli di interpretazione e sintesi ai dati raccolti e alle possibili proposizioni/elaborazioni che è possibile compiere su di essi. In tale contesto, in Polis2020 diviene possibile costruire e sperimentare sistemi di supporto alle decisioni utili agli utenti sperimentatori a fini strategici e di pianificazione.

_________________________________________________________-

  1. “Polis2020” è un progetto di ricerca industriale finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito del regolamento regionale per gli aiuti in esenzione n. 17 del 30/09/2014 (BURP n. 139 suppl. del 06/10/2014) TITOLO II CAPO 1 – Contratti di Programma “Avviso per la presentazione dei progetti promossi da Grandi Imprese ai sensi dell’articolo 17 del Regolamento” – atto dirigenziale n. 1532 del 11 ottobre 2017.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 2