scenari

Se la geopolitica passa da TikTok: ecco i nuovi assetti internazionali

Come ci rivela anche la vicenda TikTok, è nel cyber spazio che si stanno consumando sempre più lotte intestine del panorama geopolitico internazionale. Ma come siamo arrivati a questa centralità dell’innovazione nel condominio globale? Ecco da dove partire per comprendere gli attuali equilibri

Pubblicato il 29 Set 2020

Marco Santarelli

Chairman of the Research Committee IC2 Lab - Intelligence and Complexity Adjunct Professor Security by Design Expert in Network Analysis and Intelligence Chair Critical Infrastructures Conference

geopolitica

Il tribunale distrettuale di Washington DC, a differenza dei proclami del presidente Donald Trump, ha letteralmente sospeso il divieto di scaricare TikTok. Il giudice incaricato ha dato ragione a TikTok, bloccando, quindi, “il previsto divieto di nuovi download negli Stati Uniti che sarebbe entrato in vigore poco prima di mezzanotte e vietato a mercati come l’Apple App Store di offrire TikTok per il download”.

Questa notizia ci fa capire sempre di più come guerre informatiche, innovazioni senza precedenti e automatizzazioni nell’ambito della IoT pesino forse di più di guerre militari. Quanto pesa quindi la geopolitica nel campo dell’innovazione?

Come aveva anticipato già Saul Bernard Cohen nel 2015 [vedi Cohen, Saul Bernard. Geopolitics. London: Rowman & Littlefield, 2015] lo spazio cibernetico e la geopolitica nel tempo saranno sempre più fusi e avranno quattro pilastri: la cultura, l’economia, la difesa e la politica interna.

Come, dunque, ci rivela anche la vicenda TikTok, in quello che chiamiamo il cyber spazio si stanno consumando sempre più lotte intestine del panorama geopolitico internazionale. Mentre l’Europa e i suoi Stati sembrano giocare una partita da spettatori “interessati”, gli USA e la Cina sono sempre attenti agli equilibri di predominio attraverso il monitoraggio di quell’ambito che è “la pancia” dello stesso cyber spazio, ovvero l’innovazione e il conseguente controllo sociale delle persone.

Da una parte si rafforzano sempre e di più i cosiddetti “spazi fisici” del cyberspazio, dall’altra quelli di natura prettamente demarcata da sovranità territoriale e politica. Nel primo caso si assiste a delocalizzazioni di server, scelte di database in cloud e infrastrutture fortemente legati alla velocità delle prestazioni, vedi il 5G, dall’altra si ampliano tecnologie che sembrano dare più sicurezza, ma attirano anche le persone a sistemi sociali predefiniti, modificando peraltro gli stessi comportamenti.

Dalla primavera araba a Stuxnet, da dove nasce il connubio innovazione-potere

Oggi la maggior parte dell’attenzione pubblica e dell’informazione parla di questo scarto, declinando le attività solo a Usa e Cina. In realtà il vero e primo input importante sul connubio innovazione tecnologica come pari del potere risale a due eventi topici che sono la cosiddetta Primavera Araba e l’attacco cyber conosciuto ai più come “Stuxnet”.

La Primavera Araba è stato il chiaro esempio di come, dagli inizi del 2011, si sia sfruttato l’ambito web, social e media con tutta la gestione delle informazioni in ambito sostanziale. Tra dibattiti pubblici in presenza e relative infrastrutture c’è stato un vero e proprio cambio del sistema politico. Lo Stuxnet, avvenuto tra il 2006 e il 2011, è lo specchio di una collaborazione intensa tra sistemi “cibernetici” così come il frutto della sintonia di Israele con gli Stati Uniti ed altri stati europei. “Questa operazione, basata sull’utilizzo di un complesso malware, è riuscita nell’intento di sabotare l’impianto di arricchimento dell’uranio di Natanz, in Iran. Nell’arco di due anni, gli ingegneri iraniani hanno perso circa un quinto delle centrifughe addette al processo di arricchimento dell’uranio, senza tuttavia riuscire ad individuare il problema principale, rinvenuto solo nel 2010”. 

Questi eventi ci fanno da termometro per una maggiore consapevolezza dell’ingresso di variabili di ICT difficilmente analizzabili e che rimangono nella vastità della rete, quali la valorizzazione di un attacco cibernetico e la capacità di capire se e come è avvenuto quell’attacco e da quale Nazione.

Tecnologia e geopolitica: i fattori che portano al primato

Nello stesso tempo l’impatto ICT nella Geopolitica, invece, creando opportunità, genera anche rischi in cui si viene quotidianamente esposti. Quello che è cambiato dai due eventi sopra descritti quindi è proprio il connubio tra geografia territoriale e centralità geopolitica globale. A partire dal secondo dopoguerra, infatti, negli accordi per bloccare la Germania nazista, il sistema internazionale ha proliferato di colonizzazioni, spartizioni oltre confini di territori, corsa ad armi nucleari e crescente globalizzazione della sorveglianza. Questi aspetti hanno generato una corsa ad arrivare primi non più nel proprio territorio ma, grazie appunto al servizio web e l’esplosione di web e social, verso altre nazioni. Si è capito che ogni primato raggiunto sul mondo digitale voleva dire supremazia nel mondo reale.

Quali i fattori? Prima di tutto la velocità di reperire informazioni a basso costo dal web. Dopo la capacità delle Nazioni di investire sempre più direttamente, controllando in prima battuta il campo della Ricerca. Questa interdipendenza, totalmente nuova per l’Europa, è già uno scenario conosciuto da anni dalla Cina e da qualche tempo dagli USA.

Infrastrutture e assetti geopolitici

Inoltre, i nuovi assetti saranno sempre più determinati dal risultato dell’interazione tra una pluralità di attori piuttosto che dall’esercizio della forza di poche superpotenze e del loro sistema di valori. Detta interazione può tranquillamente evincersi da una qualsiasi mappatura delle infrastrutture la quale ci fa senz’altro comprendere, in maniera molto più chiara di qualsiasi cartina politica, il funzionamento e gli equilibri che sussistono nell’attuale condominio internazionale. Le infrastrutture, sia quelle di trasporto che quelle materiali e immateriali legate ai processi di innovazione e di ricerca, andranno ad influenzare gli assetti geopolitici e le questioni inerenti agli aspetti ambientali. A ben vedere, come detto sopra, ne costituiscono già un chiaro esempio quegli Stati, come gli Stati Uniti e gli Stati europei, che nel corso degli anni hanno fortemente investito in questo settore ottenendo risultati ragguardevoli che hanno consentito loro di incrementare la propria supremazia sugli altri paesi principalmente basata sullo sviluppo di nuove tecnologie e nuovi prodotti, che erano in qualche modo costretti a seguire.

La Cina, in particolare, però, oltre ad investire nelle infrastrutture di trasporto e di collegamento, tra cui va menzionato il progetto Obor meglio conosciuto come il progetto della “Nuova Via della Seta” di terra e di mare ideato da Pechino con il principale obiettivo di avvicinare la Cina al resto della massa continentale euroasiatica, sta puntando anche sulle nuove infrastrutture di ricerca considerate dal governo strategiche per la crescita e lo sviluppo, per essere all’altezza di competere con Stati Uniti, Europa e Giappone.

È evidente che i Paesi che impiegheranno maggiori risorse per lo sviluppo dei settori dell’innovazione giocheranno da protagonisti nei futuri scenari geo-economici e geopolitici.

Prendiamo infine in considerazione i dati. Le richieste delle istituzioni statali di aver accesso ai database e/o server di imprese hi-tech quali Google, Twitter, Instagram e Facebook con l’obiettivo di controllarli fisicamente e giuridicamente, dato che potrebbero contenere informazioni sensibili sulla nazione o sugli individui, é un altro fattore che dimostra che il mondo cibernetico e quello geopolitico sono interdipendenti.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati