25 Aprile 2015
Agenda Digitale -  Newsletter settimanale
Direttore responsabile: Alessandro Longo
  TOP STORIES  
   
  La Buona Scuola: tutte le lacune (digitali) del disegno di legge
di Nello Iacono, Stati Generali dell'Innovazione
Traccia percorsi di innovazione significativi, ma lascia diversi punti alla discrezionalità degli attuatori e a future norme, e non incide su alcuni temi nodali, dalla questione organizzativa al modello didattico, al rapporto scuola-università. E rischia di diventare, dal punto di vista dell’innovazione nella scuola, un’occasione perduta. Ecco perché
 
  Lavorare troppo, guadagnare poco: il paradosso italiano comincia dalla Scuola
di Paolo Ferri, università Bicocca di Milano
Troppe ore di lavoro e poca produttività a scuola, all'Università e in azienda. Possiamo ipotizzare tre ragioni delle difficoltà del Sistema Italia, mettendo in correlazione tre ricerche Ocse. Non a caso le caratteristiche che rendono eccellente un sistema scolastica sono le stesse che rendono più produttivo il sistema delle imprese e il mercato del lavoro
 
  Smart cities, andiamo oltre la visione riduttiva del Crescita Digitale 2020
di Michele Vianello Digital Evangelist Ars&Inventio
La smart city allora non si può ridurre a tre pagine della “Strategia per la crescita digitale” ma, deve tradursi nell'ossatura centrale che tiene assieme il tutto. Le smart citiesnon si fanno a Roma nei Ministeri, né all’Agid
 
  Quintarelli: "Scelta del DG rivelerà l'orientamento che il Governo vuole dare all'Agenzia"
di Alessandro Longo
Il Comitato di Indirizzo continua a lavorare e si occuperà adesso della riforma del Codice dell'amministrazione digitale. Nell'attesa del post Poggiani. Quintarelli fa il quadro della situazione, spiegando anche perché ha rinunciato a candidarsi come nuovo DG
 
  Arriva la Fatturazione Elettronica B2B: le cose da chiarire
di Paolo Catti, responsabile della Ricerca dell’Osservatorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione
Dopo la Fattura Elettronica verso la PA, la Fattura Elettronica B2b: un passo dietro l’altro, a ritmo serrato verso la digitalizzazione del Sistema Paese
 
  Pubblicare i dati della PA non basta
di Andrea Lisi e Sarah Ungaro, associazione Anorc
I portali adibiti a contenitori del patrimonio informativo pubblico sono uno strumento della trasparenza amministrativa, ma non è sufficiente riversare on line atti e documenti per adempiere alle norme di riferimento. La scelta dei formati ha grandissimo rilievo
 
  Gli open data sulle nuove reti hanno portato all'azione sindaci e utenti
di Rossella Lehnus*
Il nuovo sito di Infratel in qualche giorno è stato visitato da 60 mila utenti unici, ma soprattutto ha originato tanti commenti e aperto tante discussioni via social. Quando decidi di metterci la faccia e di rendere tutto open si sblocca un meccanismo virtuoso meraviglioso che fa leva sulla responsabilità del singolo
 
  Open Data, il civic engagement nel modello Lazio
di Eleonora Bove, Forum PA
La comunità Open Data deve includere oltre alle amministrazioni anche i cittadini e tutti i portatori di interesse. La community è parte attiva nel processo di definizione delle politiche pubbliche territoriali
 
  Chicago, un portale cittadino per i dati: esempi di utilizzo
di Angelo Alù, Presidente Generazione Y e Promotore di dirittodiaccesso.eu
Accesso tutti i dati pubblici. Cittadini coinvolti nel processo di elaborazione e creazione dei dataset per realizzare applicazioni innovative. Un esempio è il servizio Crimes che monitora, attraverso una mappa interattiva aggiornata in tempo reale, tutti gli episodi di criminalità che si sono verificati a Chicago dal 2001 ad oggi. Oppure la mappa di tutti i proprietari di immobili responsabili di violazioni in materia edilizia
 
  Consumo e sessualità: le nuove generazioni digitali
di Valentina Bernardinis, Nicola Strizzolo, università di Udine
Il ritratto che esce dalle ricerche condotte con i giovani è quello di esperti navigatori della rete, che comprendono bene il rischio dell’esposizione di aspetti personali, privati, dati intimi nel web, tanto da selezionare il mezzo più opportuno, inclusa la telefonia o la presenza, a seconda della sensibilità delle tematiche
 
  Farfalla
di Edoardo Fleischner
Cronache dal futuro (anno 2333), a cura del docente visionario Edoardo Fleischner (Comunicazione crossmediale all'Università degli Studi di Milano, progettista crossmediale) per Agendadigitale.eu
 
  IN POCHE PAROLE  
   
  Coppola(Pd): “Priorità le reti nella Scuola, Sanità e Turismo”
di Paolo Coppola, Partito Democratico
 
  ESSENZIALI  
   
  Fattura Elettronica, The Day After: tutte scelte da fare
di Paolo Catti, Politecnico di Milano
Come devono agire, imprese e PA, per trarre vantaggi dall'avvento della Fatturazione Elettronica verso la PA? Diamo qualche indicazione
 
  Identità Digitale: le cose da correggere per farla partire
di Eugenio Prosperetti*
Bisogna semplificare l'identificazione e renderla più fruibile da cellulare. E serve un migliore lavoro di coordinamento con altri norme, su sim e firme digitali per esempio. Né sappiamo ancora se le PA saranno in grado di rilasciare i servizi in tempo utile
 
  Banda larga, lo stato delle gare pubbliche per digital divide e fibra ottica
di Rossella Lehnus, Infratel Italia
Le gare per completare il piano nazionale banda larga sono in chiusura e interessano le ultime regioni italiane che hanno affidato a Infratel l'attuazione dell'intervento. La Calabria e la Puglia saranno le regioni che per prime saranno 100% a 30 Mbps, seguono poi Campania e Basilicata
 
  Studiare tanto e imparare poco: il gap digitale della Scuola italiana
di Paolo Ferri, università Bicocca di Milano
Una recente ricerca OCSE afferma che gli studenti italiani studiano tanto (a casa) ma imparano poco al contrario dei loro colleghi del Nord Europa: il responsabile è il digital divide della scuola italiana
 
  Agenda digitale italiana: lo stato dell'arte tra decreto e altre norme
di Alessandro Longo, Nello Iacono
Dopo il Dl Crescita 2.0, le misure avviate per la Pa digitale, le tre priorità fatturazione elettronica, identità digitale e anagrafe unica. Il Piano nazionale banda larga e banda ultra larga. La Strategia Italiana per la Crescita Digitale. Italia Login. Il nuovo Cad. Ecco come sta per cambiare l'Italia grazie alla spinta politica nell'innovazione (aggiornamenti in progress. Ultimo: 10 dicembre 2016)
 
 
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