La Buona Scuola: tutte le lacune (digitali) del disegno di legge di Nello Iacono, Stati Generali dell'Innovazione Traccia percorsi di innovazione significativi, ma lascia diversi punti alla discrezionalità degli attuatori e a future norme, e non incide su alcuni temi nodali, dalla questione organizzativa al modello didattico, al rapporto scuola-università. E rischia di diventare, dal punto di vista dell’innovazione nella scuola, un’occasione perduta. Ecco perché
Pubblicare i dati della PA non basta di Andrea Lisi e Sarah Ungaro, associazione Anorc I portali adibiti a contenitori del patrimonio informativo pubblico sono uno strumento della trasparenza amministrativa, ma non è sufficiente riversare on line atti e documenti per adempiere alle norme di riferimento. La scelta dei formati ha grandissimo rilievo
Gli open data sulle nuove reti hanno portato all'azione sindaci e utenti di Rossella Lehnus* Il nuovo sito di Infratel in qualche giorno è stato visitato da 60 mila utenti unici, ma soprattutto ha originato tanti commenti e aperto tante discussioni via social. Quando decidi di metterci la faccia e di rendere tutto open si sblocca un meccanismo virtuoso meraviglioso che fa leva sulla responsabilità del singolo
Chicago, un portale cittadino per i dati: esempi di utilizzo di Angelo Alù, Presidente Generazione Y e Promotore di dirittodiaccesso.eu Accesso tutti i dati pubblici. Cittadini coinvolti nel processo di elaborazione e creazione dei dataset per realizzare applicazioni innovative. Un esempio è il servizio Crimes che monitora, attraverso una mappa interattiva aggiornata in tempo reale, tutti gli episodi di criminalità che si sono verificati a Chicago dal 2001 ad oggi. Oppure la mappa di tutti i proprietari di immobili responsabili di violazioni in materia edilizia
Farfalla di Edoardo Fleischner Cronache dal futuro (anno 2333), a cura del docente visionario Edoardo Fleischner (Comunicazione crossmediale all'Università degli Studi di Milano, progettista crossmediale) per Agendadigitale.eu
Identità Digitale: le cose da correggere per farla partire di Eugenio Prosperetti* Bisogna semplificare l'identificazione e renderla più fruibile da cellulare. E serve un migliore lavoro di coordinamento con altri norme, su sim e firme digitali per esempio. Né sappiamo ancora se le PA saranno in grado di rilasciare i servizi in tempo utile
Agenda digitale italiana: lo stato dell'arte tra decreto e altre norme di Alessandro Longo, Nello Iacono Dopo il Dl Crescita 2.0, le misure avviate per la Pa digitale, le tre priorità fatturazione elettronica, identità digitale e anagrafe unica. Il Piano nazionale banda larga e banda ultra larga. La Strategia Italiana per la Crescita Digitale. Italia Login. Il nuovo Cad. Ecco come sta per cambiare l'Italia grazie alla spinta politica nell'innovazione (aggiornamenti in progress. Ultimo: 10 dicembre 2016)
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