Agcom: "Semplificazione e interoperabilità necessarie per la PA digitale" di Giovanni Cazora, Agcom Affinché la digitalizzazione della PA possa essere efficace non sono sufficienti le prescrizioni astratte ma è indispensabile riesaminare ex-novo i processi amministrativi interni delle PA. Questi dovrebbero essere caratterizzati dalla semplicità e rapidità di esecuzione, dove dove ogni dipendente esegue il lavoro secondo tempi e modi digitalmente interoperabili, all’interno di un sistema di continuo monitoraggio di tutti i processi decisionali in corso
Banda ultra larga, scordiamoci l'adozione di massa al 2020: ecco perché di Luca Gastaldi e Pietro Trabacchi, Osservatorio Agenda Digitale del Politecnico di Milano Pur ammettendo che la copertura di banda ultralarga raggiunga i livelli sperati, i servizi e le competenze digitali dell’Italia sembrano decisamente troppo immaturi per un miglioramento netto e repentino, perché se la fibra – una volta trovati gli accordi – si posa velocemente, i servizi che la usano e le competenze necessarie per valorizzarla non si cambiano da un giorno all’altro. Il piano BUL del governo è adeguato per incentivare l’offerta di connettività ma manca di strategie per far crescere la domanda
M2M e Agcom, quali regole italiane per le sim negli oggetti di Laura Rovizzi, AD Open Gate Italia Analisi del nuovo tentativo di regolamentazione del M2M da parte di Agcom. Si rende necessario un aggiornamento del quadro normativo italiano al fine di permettere la diffusione del servizio a condizioni non discriminatorie anche da parte degli operatori italiani. Per auto connesse, internet in auto e contatori intelligenti
Agenda digitale italiana: lo stato dell'arte tra decreto e altre norme di Alessandro Longo, Nello Iacono Dopo il Dl Crescita 2.0, le misure avviate per la Pa digitale, le tre priorità fatturazione elettronica, identità digitale e anagrafe unica. Il Piano nazionale banda larga e banda ultra larga. La Strategia Italiana per la Crescita Digitale. Italia Login. Il nuovo Cad. Ecco come sta per cambiare l'Italia grazie alla spinta politica nell'innovazione (aggiornamenti in progress. Ultimo: 10 dicembre 2016)
Trasformazione Digitale: B2b... or not to be La digitalizzazione dei processi è un’importante opportunità e una leva strategica indispensabile per stimolare il recupero di competitività del nostro Sistema Paese. Le imprese faticano però a cogliere l’opportunità dell’innovazione digitale. Dopo l’obbligo di Fatturazione Elettronica verso la Pubblica Amministrazione, molte imprese stanno aspettando di conoscere quali incentivi il Legislatore vorrà mettere in campo per stimolare il “percorso digitale” anche nel B2b. In tempi di digital disruption, come si affronta il Digitale nelle imprese?
La digitalizzazione dell'industria: Italia, Work in Progress Il comparto manifatturiero, con la sua capacità di creare e distribuire ricchezza, torna al centro della strategia di crescita dei paesi sviluppati, anche grazie alla profonda trasformazione che l’industria sta vivendo con la rivoluzione digitale portata dalle Smart Manufacturing Technologies.
Le imprese italiane devono confrontarsi con questo cambiamento che, se da un lato promette di esaltare la creatività e le qualità del Made in Italy, dall'altro innalza l'asticella della competizione verso nuovi standard di reattività e innovatività dei processi e dei prodotti. Un cambiamento che tutti i principali paesi industriali hanno già messo a fuoco con convinzione, in cui l'Italia non può non giocare, da secondo paese manifatturiero d’Europa, una partita da protagonista: diventa così urgente capire lo scenario, formarsi per il cambiamento, e concentrare gli investimenti.
Cloud: è arrivata l'età della ragione? Il mercato Cloud, ormai maturo, sta favorendo nelle aziende la coesistenza di sistemi IT caratterizzati da ambienti in parte tradizionali e in parte Cloud. Le analisi svolte in questi anni dall’Osservatorio ci hanno permesso di tracciare l’evoluzione dei Sistemi Informativi verso il Cloud, che non rappresenta una via semplicistica di “fare IT”, ma, al contrario, un modo diverso di interpretare un progetto IT, che richiede risorse e competenze diverse.