PA digitale, sotto le norme il vestito è analogico di Roberto Scano, Iwa (associazione internazionale per la professionalità nel web) Servono standard dall'Agenzia per l’Italia Digitale per la definizione dei formati e dei tracciati per l’interscambio di informazioni tra diverse banche dati. Servono spazi di archiviazione comuni, evitando i feudi digitali e valorizzando il riuso di applicazioni di qualità. Serve collaborazione, interoperabilità. Serve infine anche l’umiltà di saper ricevere consigli dall'utente. Ma ora troppe cose funzionano male
Agenda digitale: compiti per le vacanze di Paolo Colli Franzone, Netics L'estate è arrivata sorprendendoci a metà del guado. Non siamo stati ancora in grado di dare un quadro preciso al Decreto del Fare e un assetto definitivo all'Agenzia per l'Italia digitale. Ma non scoraggiamoci: ecco i punti a cui pensare adesso e su cui bisognerà lavorare al rientro
Polillo: "Agenda digitale monca senza capitolo cultura" di Mila Fiordalisi Diritto d'autore e incentivi diretti agli investimenti alle industrie culturali i due principali nodi da sciogliere secondo il presidente di Confindustria Cultura. L'Italia poco attenta al valore "economico" dei contenuti innovativi e alle potenzialità sul fronte del new business e dell'occupazione
La Business Intelligence che cambia la Sanità di Luca Gastaldi, Osservatorio Ict in Sanità-Politecnico di Milano La Sanità potrebbe cambiare enormemente e in meglio sia il volto dell’economia che quello della politica del nostro Paese. Orientandole verso la ricerca scientifica, la trasparenza decisionale e lo sviluppo tecnologico. Un esempio: la University Pittsburgh Medical Center che ha investito in IT 300 milioni di dollari nel 2012. Tra l'altro, con soluzioni di analytics che supportano il personale clinico e amministrativo nella presa di decisioni
La strada che porta al G-Cloud italiano di Paolo Colli Franzone, Netics AGID finora si è concentrata su un modello gerarchico di datacenter federati articolati su due livelli (nazionale e regionale) più un terzo livello di erogazione dei servizi rappresentato dai portali locali (comuni e province). Ma consideriamo una variante: la creazione, cioè, di una rete federata di nuvole di dominio. Enunciamone sette principi operativi
Decreto Fare, le opportunità per le imprese di Paolo Colli Franzone, Netics Dalla razionalizzazione dei Ced, vantaggi per vendor di hardware e per chi migra i propri software a un modello cloud ibrido. Un business si aprirà anche con il Fascicolo sanitario elettronico, mentre verranno sbloccati alcuni progetti Fesr/Fse per decine di milioni di euro. Peccato per la norma che limita all'acquisto di macchinari
Agenda digitale italiana: lo stato dell'arte tra decreto e altre norme di Alessandro Longo, Nello Iacono Dopo il Dl Crescita 2.0, le misure avviate per la Pa digitale, le tre priorità fatturazione elettronica, identità digitale e anagrafe unica. Il Piano nazionale banda larga e banda ultra larga. La Strategia Italiana per la Crescita Digitale. Italia Login. Il nuovo Cad. Ecco come sta per cambiare l'Italia grazie alla spinta politica nell'innovazione (aggiornamenti in progress. Ultimo: 10 dicembre 2016)
Le tempistiche dell'Agenda Alcune misure scatteranno subito, altre nel 2013-2014, magari richiedendo decreti attuativi e regolamenti. Una tabella riassuntiva (aggiornata il 12 luglio 2013)
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