Razionalizzare i datacenter: il piano di Roberto Moriondo, rappresentante Regioni-Agenzia per l'Italia Digitale I problemi da affrontare. I tasselli a cui l'Agenzia per l'Italia digitale sta lavorando: infrastrutture, sicurezza, riduzione dei ced. Oltre a scrivere le regole e a definire gli standard, l’Agenzia si configura come soggetto propulsore delle attività a livello territoriale, perché ciascun territorio è un pezzo dell’infrastruttura nazionale. Grazie a sistemi cross border
Pesci: "Coinvolgere le autonomie locali per spingere la roadmap digitale" di Mila Fiordalisi Il segretario generale di Anci Toscana evidenzia la necessità di progetti e roadmap precisi a livello regionale e comunale affinché si possa recuperare il gap sul fronte infrastrutture e servizi e si possa accelerare la digitalizzazione della PA. "Non esistono soluzioni miracolistiche, ma il lavoro quotidiano e il rispetto e la verifica delle azioni. Siamo noi i più vicini ai cittadini"
Fuggetta (Cefriel): "Consolidamento spingerà la banda larga" di Alfonso Fuggetta, Cefriel-Politecnico di Milano Siamo alla vigilia di una qualche svolta se non epocale, quanto meno in grado di contribuire, insieme alle altre, all'affermarsi di una nuova fase dello sviluppo del mercato delle telecomunicazioni. Le mosse di Vodafone e del Commissario Kroes testimoniano di cambiamenti in atto che vanno alla radice di questioni chiave, mentre cresce la consapevolezza che le reti di nuova generazione richiedono una convergenza di sforzi pubblici e privati
Smart city, alba del Servizio Pubblico Digitale di Norberto Patrignani, Computer Ethics-Politecnico di Torino L'arrivo della cibernetica negli spazi urbani possiamo anche vederlo come un passaggio da un'era dove l'immissione di risorse non veniva governata- l'era dell'abbondanza- ad un'era dove dovrà essere governata tenendo conto di molti limiti (ambientali, sociali, economici). L'esempio principe sono le smart grid. I dati aperti e la partecipazione dei cittadini saranno fondamentali
Ma l'Agenda non è solo la PA digitale. Cronaca di un ritardo di Alessandro Longo Tutte le novità, dal decreto del Fare in poi, sono concentrate sulla pubblica amministrazione. Il resto boccheggia: bloccato il bando smart cities; banda larga, eCommerce. Si è persa la visione di sistema che era in nuce nel decreto Sviluppo Bis
Agenda digitale italiana: lo stato dell'arte tra decreto e altre norme di Alessandro Longo, Nello Iacono Dopo il Dl Crescita 2.0, le misure avviate per la Pa digitale, le tre priorità fatturazione elettronica, identità digitale e anagrafe unica. Il Piano nazionale banda larga e banda ultra larga. La Strategia Italiana per la Crescita Digitale. Italia Login. Il nuovo Cad. Ecco come sta per cambiare l'Italia grazie alla spinta politica nell'innovazione (aggiornamenti in progress. Ultimo: 10 dicembre 2016)