Orrori e dolori della giustizia digitale di Enrico Consolandi, magistrato, Tribunale di Milano Nel settore penale il database più usato è scritto in linguaggio Clipper e dal 2000 si parla di sostituzione. Nel civile va meglio ma la strada è ancora lunga. Ed è di due giorni fa il blocco delle firme digitali perché il server giustizia era stato “bannato” dal server Postecom, che lo riteneva un attacco DOS
Finché carta non ci separi di Roberto Scano, Iwa (associazione internazionale per la professionalità nel web) Dal primo luglio 2013 è entrato in vigore l’articolo 5 bis del Codice dell’Amministrazione Digitale il quale prevede che anche le comunicazioni tra imprese e pubbliche amministrazioni debbano avvenire in formato digitale. Poco dopo c'è stato l'emendamento ammazza-fax. Ma sarebbero già diritti acquisiti con norme precedenti. Che molte Pa non rispettano. Per un problema di ignoranza digitale. Ecco alcuni esempi
Open data, le vie per farli crescere: Regno Unito, Francia e Austria di Luca Indemini Leadership, portale di riferimento e rilevanza dei dati sono i tre cardini per sviluppare il fenomeno Dati Aperti. Le "best practices" arrivano dal Regno Unito. Analizziamole, con Rufus Pollock, fondatore e direttore dell’Open Knowledge Foundation. Interessanti anche i casi di Francia e Austria
Una strategia organica per un problema di sistema: il nuovo rapporto Wef di Giuseppe Iacono, Stati Generali dell'Innovazione La lettura incrociata dell’andamento dell’Italia rispetto agli obiettivi dell’Agenda Digitale Europea (Italia penultima) e del rapporto 2013 del World Economic Forum sulla Competitività internazionale (Italia che scivola dal 42° al 49° posto) mette in evidenza come il problema del Paese sia un problema di sistema e non di settore. Per cui senza una strategia organica non c’è possibilità di invertire la tendenza
Razionalizzare i datacenter: il piano di Roberto Moriondo, rappresentante Regioni-Agenzia per l'Italia Digitale I problemi da affrontare. I tasselli a cui l'Agenzia per l'Italia digitale sta lavorando: infrastrutture, sicurezza, riduzione dei ced. Oltre a scrivere le regole e a definire gli standard, l’Agenzia si configura come soggetto propulsore delle attività a livello territoriale, perché ciascun territorio è un pezzo dell’infrastruttura nazionale. Grazie a sistemi cross border
Ma l'Agenda non è solo la PA digitale. Cronaca di un ritardo di Alessandro Longo Tutte le novità, dal decreto del Fare in poi, sono concentrate sulla pubblica amministrazione. Il resto boccheggia: bloccato il bando smart cities; banda larga, eCommerce. Si è persa la visione di sistema che era in nuce nel decreto Sviluppo Bis
Agenda digitale italiana: lo stato dell'arte tra decreto e altre norme di Alessandro Longo, Nello Iacono Dopo il Dl Crescita 2.0, le misure avviate per la Pa digitale, le tre priorità fatturazione elettronica, identità digitale e anagrafe unica. Il Piano nazionale banda larga e banda ultra larga. La Strategia Italiana per la Crescita Digitale. Italia Login. Il nuovo Cad. Ecco come sta per cambiare l'Italia grazie alla spinta politica nell'innovazione (aggiornamenti in progress. Ultimo: 10 dicembre 2016)
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