La decisione del governo Macron di proibire gli smartphone a scuola è un grave errore pedagogico e metodologico: lo afferma anche l’Accademia delle Scienze di Francia. Ecco perché
In Francia sembra che stiano decidendo di proibire l'uso dello smartphone a scuola, anche per i tanti casi di uso distorto e negativo. L’esperienza sul campo insegna però che gli antidoti a questo problema, più efficaci del proibire, possono essere l’esempio e la creatività
Sono quattro i tipi di impatto positivo che i giochi digitali possono avere sui bambini: cognitivi, motivazionali, emotivi e socialicognitivi, motivazionali, emotivi e sociali
Secondo lo European Political Strategy Center nei trend che trasformeranno l'educazione alla base ci sono le competenze digitali. Perché il digitale senza competenze rischia di fagocitarci. Al centro devono essere le persone e la loro capacità di approcciare criticamente l'ingente offerta di informazioni
La banda larga ha fatto impennare l’e-Learning con servizi di video-streaming e videoconferenza. Lo streaming consente di distribuire lezioni verso un numero elevato di utenti, mentre con la videoconferenza l’interazione real time. Ecco un quadro dei principali sistemi
La scelta del Byod a scuola è per certi versi obbligata e apre allo stesso tempo a nuove opportunità didattiche. Ecco le prime considerazioni da una sperimentazione pluriennale relativa all’uso a fini didattici dei device personali degli studenti della scuola secondaria di secondo grado
La prima testata italiana dedicata all’Agenda digitale: tutto ciò che bisogna sapere per essere aggiornati sui progressi (e intoppi) della trasformazione digitale dell’Italia.
Commenti e analisi dei protagonisti del mondo pubblico, privato e dell’accademia; casi di studio e scenari.