patrimonio culturale

Made in Italy: come lo Stato può salvare i marchi storici a rischio cessazione



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Dal 2 dicembre 2024 è operativa la procedura che permette al Ministero delle Imprese di acquisire gratuitamente marchi storici di interesse nazionale in caso di cessazione dell’attività, per tutelare l’eccellenza italiana e incentivare investimenti produttivi

Pubblicato il 7 mar 2025

Matteo Chiodi

Italian and European Trademark Attorney Consulente Marchi Italiano e Europeo



tutela del marchio (1) feedback formativo carattere distintivo del marchio

Il patrimonio dei marchi storici italiani rappresenta un tesoro di inestimabile valore per l’economia e l’identità culturale del nostro Paese. Per tutelarlo, è stata recentemente introdotta una nuova procedura che consente allo Stato, attraverso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), di intervenire quando questi marchi rischiano di scomparire a causa della cessazione dell’attività delle imprese proprietarie. Si tratta del meccanismo previsto dal decreto n. 260 del 28 ottobre 2024, che attua l’articolo 7 della legge n. 206/2023, comunemente nota come “Legge sul Made in Italy”, e che sarà operativo dal 2 dicembre 2024.

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