La scuola digitale non esiste. Esiste invece ancora un modello tayloristico di scuola nato nella seconda metà dell’ottocento e centrato sulla trasmissione del sapere, sulla lezione che oggi non risponde più né alle esigenze dei nostri studenti né a una società che si è profondamente trasformata.
Le nuove tecnologie, i linguaggi digitali offrono delle potenzialità per cambiare questo mondo.










La scuola digitale non esiste perchè il 50% dei docenti, come dicono le statistiche ufficiali, pensano che “digitale” sia “la digitale” cioè il veleno ottocentesco.
E’ inutile dire che va abbandonato il modell tayloristico se non ci sono gli strumenti per questo salto di qualità. E sia ben chiaro no intendo parlare di didattica, ma banalmente di strumenti di base che possano essere di supporto.
Il 50% dei docenti sono fuori del villaggio di Interenet (http://www.attilioaromita.com/2012/04/internet-il-castello-incantato.html) ed è inutile parlare di strumenti digitali per far loro capire il digitale.
Per qualsiasi Scuola 2.0, 3.0 3 così via serve insegnare le basi ai docenti ….altrimenti faremo solo LIM 2, la vendetta!
Buongiorno,
avrei piacere contattarLa personalmente per parlarLe di un progetto innovativo già presentato al Ministero della Pubblica Istruzione e che ha destato grande interesse. Il progetto si chiama ET-School
… ma c’è già un embrione, chiamato Scuol@ 3.0.
Si veda, a questo proposito, il sito:
>> http://www.LaBuonaScuola.ws