l’esperimento

Creare un “istinto artificiale” in un cane robotico: come integrare comportamenti innati nell’IA



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Osservando cani nuotare al mare, ci si interroga su come l’istinto, innato e non appreso, possa essere integrato nell’intelligenza artificiale. Attraverso algoritmi genetici, simuliamo l’evoluzione biologica per creare un “istinto artificiale” in un cane robotico, proponendo una nuova frontiera per l’IA: comportamenti innati che non richiedono addestramento

Pubblicato il 15 ott 2024

Nanni Bassetti

Consulente informatico libero professionista – Digital Forensics Consultant



cane robotico (1)

Ero al mare e guardavo un amico che aveva portato i suoi cani a fare il bagno e li vedevo lanciarsi in acqua e nuotare verso la pallina lanciata dal padrone, mi sono chiesto: “ma chi ha insegnato loro a nuotare?”

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