Esperto risponde

Fattura PA rifiutata, ecco perché non serve la nota di credito

La fattura che viene rifiutata dalla pubblica amministrazione può semplicemente considerarsi non emessa: approfondiamo come mai

Pubblicato il 25 Set 2020

Salvatore De Benedictis

dottore commercialista

fattura elettronica forfettari
fattura elettronica forfettari

DOMANDA

Nel caso del rifiuto di una fattura elettronica da parte della PA per il sistema e per l’Agenzia delle entrate la fattura è considerata emessa o è da considerarsi nulla? Non volendo più fatturare e rinunciando a pretendere il mio dovuto, come mi devo comportare?

Antonio Vitiello

RISPOSTA

Entro 15 giorni dal ricevimento della fattura elettronica, la PA emettere una “Notifica di esito cessionario/committente” che potrà essere di rifiuto oppure di accettazione, diversamente lo SDI invierà ad entrambi (cedente privato e cessionario/committente PA) una “Notifica decorrenza termini”.

La notifica di rifiuto della PA resterà acquisita agli atti del sistema di Interscambio e di fatto neutralizzerà la fattura da Lei emessa. Quindi la fattura rifiutata dalla PA può considerarsi non emessa.

Per porre domande a Salvatore De Benedictis sul tema “Fatturazione Elettronica e Conservazione Digitale” è possibile scrivere a: esperto@agendadigitale.eu

Potranno essere presi in esame solo i quesiti sottoscritti con cognome e nome

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