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Viaggio al centro dell’IA: perché ci affascina e ci fa così paura



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Nel 2023, Intelligenza Artificiale è stata proclamata parola dell’anno, segnando un anno di dibattiti e sviluppi significativi. L’IA ha dominato le conversazioni pubbliche, influenzando vari settori dalla ricerca all’educazione. Critiche e preoccupazioni sulla sua affidabilità e potenziale rischio esistenziale hanno accompagnato il suo crescente impatto sociale

Pubblicato il 6 feb 2024

Alessio Plebe

Università degli Studi di Messina



intelligenza artificiale ai act Consultazione Ue sull'AI Act

Diverse istituzioni lessicografiche scelgono ogni anno la parola che, secondo i loro riscontri, è la più significativa dell’anno, e per il 2023 il Collins English Dictionary ha acclamato AI, le due lettere del felice acronimo dell’intelligenza artificiale. Non è difficile credere che le evidenze del Collins Corpus abbiano decretato AI come il termine che ha dominato le conversazioni del 2023. Anche il Cambridge Dictionaries propone la sua parola dell’anno, e per il 2023 ha selezionato “hallucinate” come la più rappresentativa.

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