scenari

L’IA, da assistente di laboratorio al Nobel: un acceleratore nella ricerca scientifica



Indirizzo copiato

L’Intelligenza Artificiale sta trasformando la ricerca scientifica con applicazioni come la scoperta di farmaci e l’identificazione delle malattie. DeepMind e BioNTech stanno sviluppando assistenti AI per migliorare la pianificazione degli esperimenti. Il modello AlphaFold di DeepMind, rivoluzionario nella previsione delle strutture proteiche, ha ricevuto il Nobel per la chimica 2024

Pubblicato il 17 ott 2024

Luigi Mischitelli

Legal & Data Protection Specialist at Fondazione IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza



Biotechnology,Concept,,Research,,Development,,Innovation,,Advancing,Smart,Solutions,From,Digital
Biotechnology concept, research, development, innovation, advancing smart solutions from digital technology. Businessman show biotechnology icon on virtual screen.

L’apporto dell’intelligenza artificiale al mondo della ricerca scientifica sta avendo, negli ultimi mesi, una costante crescita in termini di qualità. Il suo successo in questo campo deriva da diverse applicazioni pratiche (si pensi alla scoperta dei farmaci, all’identificazione delle malattie o alla produzione di pubblicazioni scientifiche) che l’hanno resa col tempo un valido alleato degli addetti ai lavori.

Continua a leggere questo articolo

Articoli correlati