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AI generativa e cybersecurity: perché è un’arma a doppio taglio



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Il rapporto tra AI gen e cybersecurity ha due volti: da una parte l’innovazione è un’arma nelle mani dei cyber criminali, dall’altra è una risorsa per difendersi. Ecco lo scenario

Pubblicato il 29 nov 2024

Federica Maria Rita Livelli

Business Continuity & Risk Management Consultant, BCI Cyber Resilience Group, Clusit, ENIA



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L’intelligenza artificiale generativa non è intrinsecamente buona o cattiva, in quanto il suo impatto dipende dall’uso: un aspetto particolarmente rilevante nell’ambito del rapporto tra AI gen e cybersecurity. Infatti, a fronte del rapido progresso di tale tecnologia emergono nuove opportunità e sfide nella sicurezza digitale.

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