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Cattiveria e intelligenza artificiale: perché è un paradosso necessario



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Esiste un paradosso poco esplorato: quello tra lo sviluppo di un’IA moralmente pura e la necessità di una certa “cattiveria” per raggiungere un’intelligenza artificiale “generale”. Ecco perché occorre approfondire il concetto di intelligenza machiavellica, le sue origini evolutive, e come queste caratteristiche si manifestano nelle IA moderne, sollevando questioni etiche e sfide future

Pubblicato il 28 mar 2024

Alessio Plebe

Università degli Studi di Messina



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La presenza da qualche anno di sistemi artificiali con prestazioni che avvicinano in modo impressionante l’intelligenza umana ha comprensibilmente suscitato molte discussioni. Qui se ne considerano due, il cui accostamento conduce ad aspetti paradossali.

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