la guida

Milleproroghe 2026 spiegato: perché i rinvii contano per imprese e servizi



Indirizzo copiato

Il decreto dell’11 dicembre 2025 rinvia scadenze su fisco, lavoro, welfare, sanità e imprese. Ecco le proroghe più rilevanti e cosa indicano sui limiti dell’attuazione, tra coordinamento normativo, sistemi informativi e capacità amministrativa

Pubblicato il 15 dic 2025

Maurizio Carmignani

Founder & CEO – Management Consultant, Trainer & Startup Advisor



dati mercato ict italia; Ai contraffazione made in Italy; ddl concorrenza; milleproroghe

Il decreto approvato dal Consiglio dei ministri l’11 dicembre 2025 rinvia scadenze e fasi attuative su fisco, lavoro, welfare, sanità, imprese e pubblica amministrazione. Una lettura ragionata delle proroghe più rilevanti, tra esigenze di coordinamento normativo e limiti strutturali dell’attuazione permette di avere il quadro di cosa aspetta cittadini e imprese nel 2026. Tra le altre, è importante sottolineare che la riforma tributaria è stata rinviata al 2027.

Continua a leggere questo articolo

Articoli correlati

0
Lascia un commento, la tua opinione conta.x