EUCS

Certificazioni cloud europee, rimossi i requisiti di sovranità: cosa cambia?



Indirizzo copiato

A Bruxelles è in discussione una versione aggiornata dell’European Cybersecurity Certification Scheme (EUCS) per i servizi cloud, che ha rimosso i requisiti di sovranità. Questo cambiamento, voluto da varie organizzazioni e Stati membri, mira a migliorare la competitività globale ma ha sollevato preoccupazioni tra i fornitori di servizi cloud europei

Pubblicato il 20 giu 2024

Luisa Franchina

Presidente Associazione Italiana esperti in Infrastrutture Critiche

Maria Beatrice Versaci

Junior Analyst Hermes Bay S.r.l.



contratto cloud
contratto cloud

In questi giorni è in discussione a Bruxelles una versione rivista del regolamento europeo sulla certificazione della cybersecurity per i servizi cloud, noto come European Cybersecurity Certification Scheme (EUCS) for Cloud Services. Il documento, pubblicato per la prima volta dall’ENISA il 22 dicembre 2020, ha subito infatti a marzo 2024 un nuovo aggiornamento, il quale ha visto rimuovere dalla proposta i requisiti di sovranità, che imponevano ai colossi tecnologici statunitensi di creare joint venture o collaborare con aziende europee per poter gestire i dati all’interno dell’UE.

Continua a leggere questo articolo

Articoli correlati

0
Lascia un commento, la tua opinione conta.x