tecnologie

Bye bye chiavi e password, con l’UWB: così apriremo tutto con lo smartphone

Oggi la tecnologia UWB è un sostituto per le chiavi dell’auto e per le password, ma in futuro potrebbe essere parte di un processo in grado di “rivitalizzare” gli oggetti nel mondo fisico mediante occhiali intelligenti e altre interfacce a realtà aumentata. Prospettive e ostacoli da superare

Pubblicato il 22 Feb 2022

Luigi Mischitelli

Legal & Data Protection Specialist at Fondazione IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza

Nuovo codice comunicazioni elettroniche: cosa cambia per i diritti dei consumatori - ddl concorrenza

La tecnologia UWB, non proprio nuovissima in verità, potrebbe renderci facile controllare qualsiasi interruttore, serratura, altoparlante o altro gadget domotico (smart-home) semplicemente avvicinando lo smartphone o lo smartwatch a pochi centimetri. Così come potrebbe anche porre fine all’era delle password.

Non mancano gli ostacoli da superare ma le prospettive sono allettanti.

Guida autonoma e auto elettriche, il futuro che ci attende: benefici e sfide sociali

I limiti del Gps, le prospettive dell’UWB

Come è risaputo da chiunque è avvezzo alla navigazione in internet su dispositivi mobili, diverse APP presenti sugli ecosistemi Android e Apple sono preordinate al tracciamento dell’utente mediante GPS o tecnologie simili. Ma nonostante l’utilizzo (a volte) massivo del posizionamento dell’utente, tale tecnologia manca ancora di quella precisione atta a determinare dove si trova una determinata persona in un dato momento. E forse il 2022 ci potrebbe stupire in tal senso, grazie all’UWB.

La “vetusta” tecnologia dell’“Ultra Wide Band” – che quest’anno torna alla ribalta per la sua duttilità –sta diventando abbastanza accessibile e diffusa da garantire ai dispositivi non solo una precisione all’interno e all’esterno degli edifici, ma anche garantire la capacità di localizzare con precisione l’utente nelle “tre dimensioni” nella quale “opera”.

La tecnologia, attiva da decenni, permette di trasmettere e di ricevere segnali mediante impulsi di energia a radiofrequenza a durata ridotta e può essere utilizzata nei campi più disparati. Basti pensare che è già diventata parte di uno standard adottato, ad esempio, da Apple, Google, BMW e Volkswagen ed è progettata per consentire a chiunque abbia uno smartphone di ultima generazione (o un Apple Watch) di sbloccare e avviare l’auto semplicemente avvicinandosi allo sportello con il dispositivo in mano (o al polso). Una tecnologia, questa dell’UWB, che potrebbe

Gli scogli da superare

Tuttavia, l’UWB deve prima superare alcuni scogli, come quello della privacy e della protezione dei dati: una volta che i nostri gadget trasmetteranno la loro posizione in ogni momento, come ci assicureremo che l’informazione non cada nelle mani di coloro che la potrebbero utilizzare contro di noi? E non è affatto una probabilità remota.

C’è da dire che mentre i discorsi attorno all’UWB sono ancora “freschi”, le APP e gli hardware che potrebbero utilizzare tale tecnologia “a regime” sono già sulla piazza. Basti pensare che i microchip e le antenne che rendono possibile l’utilizzo dell’UWB sono già presenti dall’iPhone 11 in poi, così come nei telefoni più recenti di alcune Big Tech che si appoggiano su Android. Ed è presente anche dall’Apple Watch 6 in poi. In un futuro non troppo lontano, peraltro, le cose potrebbero diventare molto più interessanti. E mentre molte tecnologie esistenti sono – nell’ordine delle probabilità – destinate a fallire, ci sono ragioni per credere che la tecnologia in esame potrebbe risultare all’altezza del suo potenziale.

Come funziona l’UWB

Come accennato, l’UWB è stato sviluppato come un modo per localizzare con precisione qualsiasi oggetto nello spazio tridimensionale. I precedenti tentativi di rintracciare una posizione all’interno di un edificio con le tecnologie wireless esistenti (come Wi-Fi e Bluetooth) si sono mostrati idonei unicamente a trasferire dati, “peccando di precisione” nell’identificazione spaziale di cose e persone. L’UWB, al contrario, triangola la posizione di un oggetto misurando il tempo necessario alle onde radio per viaggiare tra i dispositivi e i beacon (dispositivi a basso consumo che trasmettono l’identificativo a dispositivi elettronici vicini). È un po’ come la tecnologia del GPS, con la differenza che quest’ultima trasmette “a senso unico” dai satelliti geo-orbitanti. L’Ultra Wide Band, invece, comporta conversazioni “bidirezionali” tra il chip all’interno di uno dispositivo UWB (contenuto, ad esempio, in uno smartphone) e il chip contenuto in un altro dispositivo UWB (come una serratura intelligente). Questi beacon possono essere molto piccoli e durare per anni con una singola batteria (come quelle “a bottone” per gli orologi da polso). La tecnologia UWB richiede principalmente una certa vicinanza tra i dispositivi (ad esempio, in una stessa stanza), in modo che possano comunicare tra loro (ed è simile al Bluetooth in questo).

L’UWB nel campo automobilistico e non solo

Ma i chip UWB hanno delle considerevoli potenzialità anche nel campo automobilistico. BMW ha incorporato tale tecnologia nelle sue auto di nuova generazione già a partire dal 2021 e, principalmente, per aprire e chiudere il veicolo, nonché avviarlo direttamente con il proprio smartphone. Tra l’altro, molte auto dell’ultimo biennio possiedono sistemi di accesso senza chiave. Il nuovo standard adottato dal colosso bavarese dell’automotive permette a un veicolo di sbloccarsi quando il proprietario dell’auto, in possesso di smartphone con chip UWB, cammina entro un certo numero di metri dal veicolo. E poiché l’accesso all’auto avviene interamente attraverso lo smartphone, tale tecnologia può essere condivisa a distanza con altre persone, il che potrebbe rendere il ritiro di un’auto a noleggio in aeroporto semplice come cliccare su un link o in un’APP. Allo stesso modo, l’UWB potrebbe permettere di pagare alla cassa di un negozio semplicemente passandovi accanto, ovvero potrebbe permettere di andare in ufficio al mattino senza dover mai strisciare il proprio badge. Inoltre, un laptop dotato di UWB potrebbe riconoscere che il suo proprietario è seduto davanti a lui, “ascoltando” il segnale del suo smartphone o dal suo smartwatch. Potrebbe quindi accedere automaticamente a qualsiasi servizio che la persona è autorizzata a utilizzare, “mettendo un altro chiodo nella bara delle password” come dice Ardavan Tehrani del FiRa Consortium (organizzazione che promuove tale tecnologia a livello globale). Un’altra potenziale applicazione dell’UWB è quella di rendere le Smart Home più facili e intuitive per tutti. Si immagini la persona che punta il proprio dispositivo in direzione di una qualsiasi lampadina intelligente, accendendola o spegnendola con un solo tocco, piuttosto che aprire un’APP e cercare il “pulsante giusto” da premere. Il che, soprattutto per gli anziani, sarebbe una manna dal cielo. Con sempre più aziende che lanciano beacon a prezzi accessibili poi, tale “futuro” potrebbe essere disponibile per i consumatori nel “prossimo presente”.

Le prospettive di sviluppo

Se l’UWB suona ancora come una tecnologia nascente e promettente, ma a corto di applicazioni commercialmente disponibili, il Wi-Fi non fu da meno agli albori. Tale tecnologia praticamente “vitale” per tutti noi ha avuto le sue origini nei primi anni ’90 ed è diventato “mainstream” solo al momento che Apple lo incorporò nel suo iBook nel 1999. E come il Wi-Fi, l’UWB ha un sacco di possibilità per migliorare nel prossimo futuro. Basti pensare che molto presto l’UWB vedrà l’utilizzo di nuovi tipi di beacon più veloci e a minor dispendio energetico. I miglioramenti che ne deriverebbero potrebbero richiedere solo un aggiornamento del software per gli smartphone ad UWB, i quali potrebbero consentire di localizzare un oggetto nello spazio di un millisecondo! Questo permetterebbe il tracciamento in tempo reale mediante visori a realtà aumentata (VR/AR), ma anche il tracciamento di animali domestici e del bestiame, così come il tracciamento di scatole in un magazzino e altre disparate applicazioni. Tuttavia, il fatto che l’UWB possa essere usato per così tante applicazioni diverse non significa che lo sarà de facto. In effetti alcune precedenti tecnologie di localizzazione interna, come le mappe che aiutano a navigare all’interno degli edifici mediante gli RFID, hanno fallito per anni. Ma nulla vieta che l’UWB possa risolvere anche questo problema.

E poi c’è il già accennato problema della privacy e della protezione dei dati. La tecnologia UWB della Apple, ad esempio, limita gli accessi a soggetti non autorizzati, in quanto la posizione precisa di una persona potrebbe rilevarsi come un vero e proprio dato personale identificativo (si pensi ai risvolti del GDPR). Si punta in questi casi ad ottenere i permessi dell’utente alla sua precisa identificazione. Per esempio, talune applicazioni possono utilizzare la tecnologia di localizzazione UWB del telefono solo quando sono aperte e dopo che l’utente concede loro il permesso; e, quindi, non è possibile per le applicazioni tracciare la posizione di un utente in background. Ma il potenziale dell’UWB è il modo in cui si collega alle altre tecnologie. Proprio come era difficile prevedere che il 3G e le fotocamere frontali avrebbero dato origine a Snapchat – o che lo smartphone stesso avrebbe trasformato pressoché ogni aspetto della nostra vita quotidiana – è difficile dire fino a che punto questo “senso di dove sono le nostre cose con precisione” potrebbe portarci. Oggi l’UWB è un sostituto per le chiavi dell’auto e per le password, ma in futuro potrebbe essere parte di un processo che miri a rendere importanti oggetti nel mondo fisico mediante occhiali intelligenti e altre interfacce a realtà aumentata.[1]

Note

  1. The End of Car Keys, Passwords and Fumbling With Your Phone at Checkout. Wall Street Journal. https://www.wsj.com/articles/the-end-of-car-keys-passwords-and-fumbling-with-your-phone-at-checkout-11641618007?mod=e2tw

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati