la denuncia di noyB

Che guaio se Meta vuole allenare l’IA con i nostri dati, senza consenso



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L’associazione Noyb denuncia Meta a 11 Garanti privacy europei per la nuova privacy policy con cui la big tech vuole usare dati Facebook e Instagram per allenare la sua intelligenza artificiale solo sulla base del legittimo interesse. Ecco perché è un problema

Pubblicato il 6 giu 2024

Anna Cataleta

Senior Partner di P4I e Senior Advisor presso l’Osservatorio Cybersecurity & Data Protection (MIP)

Aurelia Losavio

Privacy IT Legal Consultant at P4I



meta privacy noyb

Sta destando molto scalpore la notizia del fatto che Meta sta per cambiare la sua politica sulla privacy, dal 26 giugno, per usare i dati degli utenti Facebook e Instagram (post, video, foto…) per allenare la sua intelligenza artificiale. Senza il consenso degli utenti.

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