monitoraggio di massa

“Fermate il Regolamento chatcontrol”: la lettera di Privacy Pride al Governo Meloni



Indirizzo copiato

Dopo la protesta del 23 settembre in diverse città italiane, la lettera di Privacy Pride al Governo per fermare il regolamento Ue CSA che potrebbe essere approvato a ottobre. Ecco le inchieste che stanno allertando l’opinione pubblica sui rischi di monitoraggio di massa

Pubblicato il 3 ott 2023

Francesco Macchia

attivista digitale, blogger, amministratore di istanze del Fediverso e membro del comitato promotore del Privacy Pride



MassSurveillance

Le dirompenti inchieste pubblicate su Balkan Inside (in inglese ma da un giornalista italianissimo come Giacomo Zandonini) hanno iniziato a smuovere l’attuale coltre di silenzio sul Regolamento europeo CSA, chiamato Chatcontrol dagli attivisti per la privacy, richiamando all’attenzione dell’opinione pubblica europea sulle pressioni che Europol e diversi contractors tecnologici avrebbero operato sui vertici della Commissione Europea.

Continua a leggere questo articolo

Articoli correlati