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Sorveglianza globale: la Cina la guida, l’Occidente collabora



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Documenti interni e indagini giornalistiche rivelano come la sorveglianza digitale cinese sia alimentata da filiere transnazionali. Inevitabili gli interrogativi su responsabilità aziendali, regolazione internazionale e rischi per i diritti umani

Pubblicato il 26 set 2025

Barbara Calderini

Legal Tech – Compliance Manager



modelli AI llm cinesi

Negli ultimi mesi due consistenti fughe documentali[1] hanno rinnovato l’attenzione internazionale sulle dinamiche di censura e sorveglianza riconducibili alla Repubblica Popolare Cinese, nonché sul ruolo che la circolazione transnazionale di tecnologie digitali riveste nella loro concreta attuazione.

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