Diritto d’autore

AI generativa, uno shock per l’editoria? Le reazioni



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L’Intelligenza Artificiale è stata allenata con enormi quantità di testi ed opere presenti sulla rete, senza l’autorizzazione degli editori, titolari dei relativi diritti d’autore. In Australia se ne parla come del “più grande furto di copyright della storia”. Come sta reagendo l’editoria?

Pubblicato il 29 set 2023

Daniela De Pasquale

avvocato, partner studio legale Ughi e Nunziante



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A meno di un anno dall’arrivo di ChatGPT e degli altri tool di Intelligenza Artificiale generativa, tutti i settori dell’industria dei contenuti hanno reagito manifestando interesse o preoccupazione, a seconda dei casi. Da ultimo, le proteste degli attori americani anche avverso le produzioni che fanno uso di intelligenza artificiale sono approdate al Festival di Venezia.

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