intelligenza artificiale

L’AI rende funzionale il lavoro senza violare la privacy



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Crescono le preoccupazioni riguardo ai pericoli per la profilazione che sembrano connaturati non solo ai possibili utilizzi dell’intelligenza artificiale, ma anche connessi alla sua “natura”. Eppure, è possibile usare l’AI in maniera etica e rispettosa della privacy

Pubblicato il 13 ott 2023

Carmen Dal Monte

CEO di Takeflight



L'AI rende funzionale il lavoro senza violare la privacy

L’AI (intelligenza artificiale) sta rivoluzionando il nostro mondo in modi che
erano inimmaginabili solo qualche decennio fa. Mentre i vantaggi dell’AI sono innegabili, crescono anche le preoccupazioni riguardo ai pericoli per la privacy che sembrano connaturati non solo ai suoi possibili utilizzi, ma connessi anche alla sua “natura”. Negli ultimi mesi la discussione e gli allarmi si sono moltiplicati, ed è utile fare il punto sullo stato dell’arte delle questioni principali che sono emerse, e che animano il dibattito di esperti e non.

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