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La corsa all’IA dell’Ue: un approccio “all’italiana” per competere



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L’intelligenza artificiale è oggi terreno di competizione globale. L’Europa deve puntare su un approccio distintivo, creativo e regolato, che valorizzi le sue peculiarità culturali e normative per trovare soluzioni innovative fuori dagli schemi dominanti. Magari prendendo spunto dalle peculiarità dell’Italia

Pubblicato il 25 apr 2025

Paolino Madotto

manager esperto di innovazione, blogger e autore del podcast Radio Innovazione



intelligenza artificiale e lavoro studi

L’Europa si trova a un bivio strategico nella competizione globale con USA e Cina. Per emergere in un contesto di rapida evoluzione tecnologica come quello dell’intelligenza artificiale, l’Europa deve valorizzare le proprie unicità culturali e trasformarle in vantaggi competitivi, abbandonando la logica dell’inseguimento per costruire un percorso autonomo e distintivo.

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