Il licenziamento per uso improprio dati personali trova conferma nella giurisprudenza milanese con una sentenza che chiarisce i limiti invalicabili nel trattamento delle informazioni riservate da parte dei dipendenti.
la sentenza
Privacy aziendale violata: confermato licenziamento per giusta causa
La Corte di Appello di Milano conferma il licenziamento di un dipendente che aveva utilizzato illecitamente dati personali trovati durante il lavoro per contattare una candidata per motivi personali estranei all’attività aziendale
avvocato DLA Piper

Continua a leggere questo articolo
Argomenti
Canali
Con o Senza – Galaxy AI per il business







