studio harvard

L’AI cambia i criteri di assunzione in azienda: ecco come



Indirizzo copiato

Un nuovo studio Harvard spiega come l’AI spinge ad assumere selezioni i candidati in base a un intreccio di costi e percezioni di produttività. Le aziende restano disposti ad assumere i migliori e gli entry-level meno costosi, ma chiudono le porte a tutti gli altri, in fascia intermedia

Pubblicato il 9 set 2025

Maurizio Carmignani

Founder & CEO – Management Consultant, Trainer & Startup Advisor



tpu gpu

A maggio le prime evidenze segnalavano un forte calo di assunzioni di neolaureati, soprattutto nel settore tech e nelle Big Tech, con un vero e proprio paradosso dell’esperienza: i giovani non trovano lavoro perché privi di esperienza, ma non possono farne perché non trovano lavoro.

Continua a leggere questo articolo

Articoli correlati