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L’IA ci rende stupidi? Cosa dice davvero la scienza



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Il dibattito sul debito cognitivo da intelligenza artificiale è esploso con la pubblicazione di un preprint del MIT, alimentando titoli allarmistici e successive rettifiche. Una lettura semiotica e cognitiva aiuta a distinguere tra effetti misurati, limiti metodologici e usi educativi che bilanciano offloading e apprendimento

Pubblicato il 30 ott 2025

Marco Giacomazzi

Università di Bologna



intelligentizzazione dell'ia multitasking digitale ia e debito cognitivo

Nel giugno 2025, la pubblicazione in formato pre-print di uno studio condotto dal MIT Media Lab ha catalizzato il dibattito pubblico sui potenziali effetti dell’intelligenza artificiale (IA) sulla cognizione umana. Lo studio, intitolato “Your Brain on ChatGPT: Accumulation of Cognitive Debt when Using an AI Assistant for Essay Writing Task,” ha esplorato come il cervello degli studenti risponda all’uso di strumenti di IA generativa, come ChatGPT, durante la scrittura di saggi.

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