Rischi esistenziali

Chi ha paura dell’IA cattiva? Ma i deliri allarmistici fanno bene solo alle big tech



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L’attuale campagna di terrore contro le “IA malevole” è solo marketing, ma dietro c’è qualcosa di cui dovremmo preoccuparci davvero e che spiega perché tutti i problemi reali e dimostrati dei modelli linguistici sono perfettamente risolvibili con le leggi esistenti, ma megaricchi del digitale ci chiedono di preoccuparci di rischi immaginari ma a loro uso…

Pubblicato il 22 giu 2023

Walter Vannini

Data Protection Officer autore del podcast DataKnightmare – L'algoritmico è politico (https://www.spreaker.com/show/dataknightmare)



neuro scienze, cervello brain

Io non temo l’Intelligenza Artificiale. Di solito la frase prosegue con “temo la stupidità naturale”, ma non nel mio caso. Quello che temo sono i fondamentalisti digitali. Quando si parla di fondamentalisti, di solito ci si riferisce a quelli islamici, ma Bin Laden non ha mai avuto le risorse in mano di cui possono disporre gli zelòti della tecnologia.

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