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AI: come i Large Language Models creano personalità artificiali



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I Large Language Models generano simulacri, personalità artificiali che evolvono durante l’interazione. Questo fenomeno solleva questioni sull’allineamento AI e richiede nuovi approcci per garantire comportamenti coerenti con i valori umani

Pubblicato il 17 apr 2025

Luigi Di Caro

Professore Associato presso L'Università degli Studi di Torino

Giovanni Siragusa

dipartimento di informatica dell’Università degli studi di Torino

Federico Torrielli

dipartimento di informatica dell’Università degli studi di Torino



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Nell’ultimo decennio abbiamo assistito all’emergere di sistemi che simulano il nostro linguaggio con una fedeltà impressionante. Questi sistemi, i Large Language Models (LLMs), non sono semplici strumenti di predizione, ma simulatori che creano mondi testuali, ispirandosi a ciò che hanno appreso da libri, riviste, forum, pagine web, etc. scritte dall’uomo.

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