scenari

Il futuro è quantistico: le opportunità per industria e finanza



Indirizzo copiato

Il calcolo quantistico sta emergendo dai laboratori per rivoluzionare settori industriali chiave. Con potenzialità economiche stimate in trilioni di dollari, promette di trasformare farmaceutica, finanza, energia e telecomunicazioni nonostante le sfide tecniche ancora presenti

Pubblicato il 7 mag 2025

Federico Chiusa

Manager in Strategic Management Partners



quantum computing europa

Scordatevi i bit, i byte e i computer tradizionali, la prossima frontiera è quella del qubit, o bit quantistico. Per comprendere la differenza tra il prima e il dopo, tra un computer tradizionale e uno quantistico, il paragone (a dire la verità un po’ macabro) potrebbe essere quello tra una bomba tradizionale e una nucleare.

Dai bit ai qubit: la natura rivoluzionaria del calcolo quantistico

Ma andiamo con ordine. Con i computer quantici, si passa dal codice binario, che utilizza zero e uno in modalità alternata tramite impulsi di gruppi di elettroni, all’uso di singoli elettroni. Questi elementi sono più piccoli e veloci e possono rappresentare sia zero che uno contemporaneamente, grazie alla fisica quantistica che permette l’esistenza di più realtà nello stesso momento (un po’ come il famoso gatto di Schrodinger, che può essere vivo o morto nello stesso istante finché non si apre la scatola).

Questa tecnologia permette calcoli paralleli moltiplicandone la velocità di elaborazione, rendendo realizzabili analisi complesse, simulazioni e previsioni finora ritenuti impossibili su scale di tempo “umane”. Si tratta di quella che viene chiamata la “seconda rivoluzione quantistica” e che dà applicazione pratica alla prima, quella di Einstein, che era solo teorica.

L‘evoluzione del calcolo quantistico: dai laboratori al business

I computer quantici sono in fase sperimentale dal 2001. Dopo questi 20 anni la potenza del calcolo quantistico e della fisica subatomica sta iniziando a uscire dai laboratori e ad entrare nel mondo del business. Non è ancora disponibile per i consumatori finali, ma viene già utilizzata in diversi settori industriali e non, come in ambito finanziario, farmaceutico, energetico e molti altri.

Applicazioni del calcolo quantistico nei diversi settori

I settori che stanno avvicinandosi a questa tecnologia sono diversi e variegati. Nel farmaceutico alcune aziende stanno esplorando come il quantum computing possa supportarli nella ricerca e sviluppo di farmaci. In particolare, su attività come simulazioni molecolari e chimiche per la scoperta di nuovi farmaci, progettazione di molecole biologiche più avanzate, simulazioni di reazioni complesse con l’obiettivo di velocizzare i processi di analisi e sviluppo.

Nel settore finanziario, diverse istituzioni stanno investendo per ottimizzare i portafogli, prevedere l’andamento dei mercati e di conseguenza migliorare la gestione del rischio. L’uso di simulazioni quantistiche può diventare cruciale per la valutazione di opzioni finanziarie e la modellazione dei mercati. La sua capacità di eseguire calcoli complessi può offrire vantaggi strategici in termini di capacità predittiva anche su fluttuazioni dei mercati.

Nell’ energy potrà accelerare l’innovazione in diversi ambiti, contribuendo a migliorare l’efficienza energetica, l’ottimizzazione delle reti e la transizione verso fonti di energia rinnovabili. Il quantum computing potrà ottimizzare la gestione delle reti come quelle che integrano fonti rinnovabili come il solare e l’eolico. Queste reti sono soggette ad un’importante sfida sull’ intermittenza della produzione, che varia in base alle condizioni atmosferiche; i computer quantistici potranno trovare soluzioni per bilanciare in tempo reale la domanda e l’offerta di energia.

Nelle telecomunicazioni, si prevede che possa migliorare significativamente la sicurezza delle comunicazioni stesse, grazie alla crittografia quantistica che rende i dati difficilmente inviolabili; un altro aspetto importante, come nel settore energetico, è l’ottimizzazione della gestione delle reti, che migliorandone la ripartizione dei dati e riducendone la congestione del traffico porta ad un conseguente aumentando di velocità e di qualità dei servizi.

Nella difesa, si prevede che possa essere usato per migliorare la simulazione di materiali e processi fondamentali per la progettazione di veicoli spaziali e per i sistemi di difesa avanzati; la tecnologia, per questo, può supportare la pianificazione e gestione delle missioni spaziali in modo efficiente.

Inoltre, come nelle telecomunicazioni, è studiato per migliorare la sicurezza delle comunicazioni che rappresentano un aspetto cruciale per la protezione delle informazioni sensibili scambiate nelle operazioni militari e spaziali.

Impatto economico e prospettive future del calcolo quantistico

Il valore aggiunto creato dal quantum computing è ancora in fase di analisi, ma da stime effettuate e da proiezioni sui vantaggi che questa tecnologia possono portare si ipotizzano impatti economici e tecnologici significativi nel prossimo futuro. Ad esempio, ritornando sulle “Industries” trattate, nel settore farmaceutico e chimico, la simulazione quantistica potrà ridurre i tempi di sviluppo dei farmaci dal 12% al 30%, portando a un risparmio di miliardi di dollari all’anno. Nel lungo periodo, si stima una riduzione di costo in ricerca e sviluppo farmacologico fino a cento miliardi di dollari l’anno.

Nel settore dell’energia l’adozione di soluzioni quantistiche potrebbe ridurre i costi energetici globali di circa dieci miliardi di dollari all’anno. Inoltre, la possibilità di progettare nuovi materiali per batterie e celle solari potrebbe accelerare la transizione verso energie rinnovabili più efficienti, con una riduzione dei costi di produzione di energia rinnovabile del 20-30% entro il 2030.

Anche nel settore della finanza si stima un aumento del 10-20% sul ritorno sugli investimenti finanziari. I calcoli quantistici potrebbero rendere i modelli di valutazione di prodotti finanziari molto più precisi, generando un aumento del valore delle operazioni globali pari a circa cinque-dieci miliardi di dollari l’anno.

Per quanto riguarda le comunicazioni, la crittografia quantistica si pone l’obiettivo di migliorare enormemente la sicurezza delle comunicazioni, riducendo i costi legati agli attacchi informatici. Si prevede che l’adozione di questa tecnologia possa ridurre i danni economici globali legati a violazioni informatiche del 10-20% entro il 2030.

In generale, il mercato globale del calcolo quantistico potrebbe raggiungere sessantacinque miliardi di dollari entro il 2030, con una crescita annuale a doppia cifra.

L’adozione di questa tecnologia avrà un impatto significativo sull’economia globale, portando vantaggi economici diretti e indiretti che, grazie alla crescita della produttività e all’innovazione in vari settori, potrebbero superare un trilione di dollari nei prossimi decenni.

Altri studi stimano che il quantistico possa contribuire a una crescita del PIL globale di circa 0,5-1% all’anno, sempre a partire dal 2030.

Sfide e limiti nell’implementazione del calcolo quantistico

Il quantum computing ha un potenziale enorme e come visto ha la capacità di trasformare vari settori, ma ci sono ancora molte sfide tecniche ed economiche prima che questa tecnologia possa essere utilizzata su larga scala. Uno dei principali problemi è che i qubit sono estremamente “delicati”, sensibili a disturbi esterni, come variazioni di temperatura e vibrazioni che possono compromettere le informazioni in analisi e danneggiare l’output di valutazione; questo fenomeno è noto come “decoerenza” e rappresenta uno dei più grandi ostacoli.

Un’altra sfida a cui bisogna ragionare è la “scalabilità”. Per risolvere problemi occorre un numero elevato di qubit. Tuttavia, costruire e mantenere un computer quantistico con milioni di qubit è una vera e propria sfida. I computer quantistici attuali hanno ancora la disponibilità di un numero limitato di qubit, e aumentare la loro quantità senza compromettere la qualità dei calcoli richiede soluzioni ancora in via di sviluppo. Anche la sostenibilità con gli impatti sull’ambiente e i costi di manutenzione/mantenimento sono fattori da tenere in considerazione.

Mantenere i dati quantistici in condizioni adeguate richiede ambienti controllati con temperature molto basse che richiedono costi energetici elevati. La disponibilità limitata di hardware e software ottimizzati per questa tecnologia è un altro ostacolo. La programmazione di computer quantistici è molto diversa da quella tradizionale e richiede nuove serie di passaggi o istruzioni da seguire per creare algoritmi efficienti, anche per questa motivazione la tecnologia è ancora in uno stadio “embrionale” di sviluppo.

Problemi non da poco conto, ma in un “viaggio quantico”, una sorta di salto nell’iperspazio, sono solo delle tappe.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
INIZIATIVE
ANALISI
PODCAST
L'ANALISI
Video&podcast
Analisi
VIDEO&PODCAST
Video & Podcast
Social
Iniziative
IL PROGETTO
5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
L'APPELLO
Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
EU COMPASS
Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
ECONOMIE
EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
L'APPROFONDIMENTO
La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
L'APPROFONDIMENTO
Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
L'ANNUARIO
Coesione e capacità dei territori
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
IL PROGETTO
5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
L'APPELLO
Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
EU COMPASS
Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
ECONOMIE
EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
L'APPROFONDIMENTO
La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
L'APPROFONDIMENTO
Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
L'ANNUARIO
Coesione e capacità dei territori
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 4