banda ultralarga

Open Fiber: il paradosso dello Stato che compete contro se stesso



Indirizzo copiato

Il Piano Banda Ultralarga italiano nato nel 2015 accumula ritardi strutturali. Open Fiber e FiberCop si contendono il mercato mentre lo Stato partecipa in entrambe, creando inefficienze e sprechi di risorse pubbliche

Pubblicato il 30 mag 2025

Sergio Boccadutri

Consulente antiriciclaggio e pagamenti elettronici



open fiber; smart grid art. 41 data act

Il caso Open Fiber rappresenta uno dei più emblematici esperimenti di intervento pubblico nel settore delle telecomunicazioni italiane. Nato con l’obiettivo di accelerare la diffusione della banda ultralarga, si è presto trasformato in un terreno di scontro istituzionale e operativo, rivelando debolezze strutturali, incoerenze regolatorie e ritardi che ancora oggi condizionano il raggiungimento degli obiettivi previsti dal PNRR.

Continua a leggere questo articolo

Articoli correlati