La manipolazione dello streaming con conseguenti effetti sulle classifiche e sulle royalty è da anni nel mirino dell’industria musicale. Il recente caso emerso negli Stati Uniti dove, secondo le accuse del Procuratore distrettuale di New York, che ha arrestato un cittadino americano, Michael Smith, una frode con manipolazione dello streaming avrebbe fruttato oltre dieci milioni di dollari in royalties ha rilanciato l’allarme anche per l’impiego di tecnologie di AI generativa.
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Streaming manipolato, royalty in pericolo: l’IA e le nuove frodi musicali
L’industria musicale affronta nuove sfide con l’avvento dell’IA generativa. La manipolazione dello streaming mina classifiche e royalties, come nel caso di frode di Michael Smith. Le contromisure si evolvono, ma la minaccia cresce esponenzialmente, richiedendo risposte sofisticate e rapide
CEO F.I.M.I. (Federazione industria musicale italiana)

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