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Direttiva NIS 2: così l’Italia rafforza la sicurezza digitale



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Il D.lgs. 4 settembre 2024, n. 138, recepisce la Direttiva NIS 2, introducendo nuove misure per migliorare la cybersicurezza nazionale. L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale supervisionerà l’attuazione, mentre il CSIRT Italia gestirà gli incidenti informatici, promuovendo la resilienza e la cooperazione internazionale

Pubblicato il 29 ott 2024

Angelo Alù

studioso di processi di innovazione tecnologica e digitale



cybersecurity (1) Data Security Posture Management AI nei SOC; sicurezza OT; fornitori servizi gestiti direttiva cer

Il D.lgs. 4 settembre 2024, n. 138, ufficialmente in vigore dal 16 ottobre, introduce la disciplina nazionale di recepimento della cosiddetta Direttiva NIS 2, volta alla trasposizione interna della Direttiva (UE) 2022/2555, relativa a misure per un livello comune elevato di cibersicurezza nell’Unione, recante modifica del regolamento (UE) n. 910/2014 e della direttiva (UE) 2018/1972 e che abroga la Direttiva (UE) 2016/1148.

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