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Facebook e Instagram a pagamento: ma la privacy non può essere un servizio premium



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È lecito pagare per non essere oggetto di marketing “targhettizzato”? L’annuncio di Meta di voler chiedere agli utenti un pagamento per non essere fatti oggetto di profilazione ha delle conseguenze giuridiche enormi e deve portarci a riflettere sulle possibili implicazioni legali relative ai diritti dei cittadini nell’era digitale

Pubblicato il 2 nov 2023

Enrico Pelino

Avvocato e PhD in diritto dell’informatica e informatica giuridica



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Dopo mesi di anticipazioni, abbiamo avuto la conferma ufficiale: Meta chiederà agli utenti un pagamento per non essere fatti oggetto di marketing profilato. Lo ha ufficialmente dichiarato con una nota pubblicata il 30 ottobre 2023.

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