il provvedimento

Telemarketing, via al Codice di condotta: cosa cambia per i call center e la filiera



Indirizzo copiato

Il 7 marzo, il Garante ha accreditato l’organismo di monitoraggio (“ODM”) sull’osservanza del “Codice di condotta per il telemarketing e teleselling (telefonico)”. Era l’ultimo tassello mancante per renderlo operativo e applicabile. A chi è destinato, gli adempimenti e le innovazioni che potrebbero fare la differenza

Pubblicato il 22 mar 2024

Andrea Michinelli

Avvocato, FIP (IAPP), LA ISO/IEC 27001:2013, Of counsel 42 Law firm



callcenter

Pur definito già da tempo (per l’esattezza, un anno fa, con provvedimento del Garante privacy n. 9868813), il “Codice di condotta per il telemarketing e teleselling (telefonico)” attendeva l’approvazione da parte del Garante dell’ultimo aspetto, cioè dell’ Organismo di monitoraggio. Solo ora, dopo tale accreditamento, entrerà in vigore questo testo che sicuramente rappresenta un unicum sotto diversi punti di vista. È tuttora in corso la pubblicazione del provvedimento del Garante in Gazzetta Ufficiale, dalla cui data conteggiare altri 15 giorni affinché sia definitivamente in vigore e applicabile il Codice.

Continua a leggere questo articolo

Articoli correlati