piano banda ultralarga

Piano 1 Gigabit, il grande caos dei civici: a che punto siamo



Indirizzo copiato

Il peccato originale delle strategie di copertura della banda ultralarga rimane l’assenza di una fonte ufficiale, univoca e aggiornata sui civici da coprire. Questo ha creato problemi a cascata. E ora la situazione si complica ancora, con un recente intervento della Commissione Ue

Pubblicato il 2 set 2024



strategia bul

Uno dei pilastri della Strategia Banda ultra larga rimane il completamento, entro giugno 2026, della copertura del Paese con reti di nuova generazione attraverso il “Piano 1 Giga”, avviato nel 2022 e attuato dai due vincitori dei bandi (Open Fiber e TIM-FiberCop). Il totale dei fondi a disposizione rimane di oltre 3,4 miliardi di euro e deve consentire di erogare servizi di connettività con velocità attesa nelle ore di picco del traffico pari ad almeno 1 Gbit/s in download e 200 Mbit/s in upload.

 

 

Continua a leggere questo articolo

Articoli correlati