distorsioni algoritmiche

AI bias: come i pregiudizi influenzano l’intelligenza artificiale



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Il bias nell’IA rappresenta distorsioni sistematiche nei risultati algoritmici, influenzati da dati di addestramento e pregiudizi umani. Questo fenomeno può portare a discriminazioni e disinformazione, richiedendo soluzioni per un’IA più etica e inclusiva

Pubblicato il 12 mar 2025

Juliette Blackman

Ughi e Nunziante Studio Legale

Emanuela Burgio

Ughi e Nunziante Studio Legale



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Il termine inglese “bias” deriva dal francese “biais”, che significa letteralmente obliquo o inclinato. Nell’ambito dell’intelligenza artificiale (IA), “bias” può avere diverse connotazioni. Nel campo delle scienze algoritmiche si riferisce a una differenziazione necessaria parametrata per ottenere un determinato risultato: se un algoritmo deve distinguere una mela da un’arancia, dovrà avere un bias. Tuttavia, in un’accezione più comune, il bias IA indica una distorsione o un pregiudizio che può influenzare i risultati generati dagli algoritmi in modo sistematico e involontario[1].

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