Il Regolamento UE 2024/886 del 13 marzo 2024 (il “Regolamento”) segna l’inizio di una nuova era per i pagamenti in euro, grazie all’introduzione di norme destinate ad aumentare la diffusione e l’utilizzo dei bonifici istantanei da parte degli utenti dei servizi di pagamento (“UPS”), al fine di promuovere la modernizzazione e l’efficienza dei pagamenti elettronici in Europa.
La principale novità introdotta dal Regolamento è l’introduzione di obblighi per i prestatori di servizi di pagamento (PSP), che dovranno garantire l’esecuzione di bonifici istantanei non solo nell’ambito dei pagamenti nazionali ma anche per quelli transfrontalieri.
L’imminente scadenza del 9 ottobre, che segna l’inizio della seconda fase dell’implementazione del Regolamento, porterà con sé l’introduzione di nuovi obblighi, spingendo i PSP a prepararsi a una serie di misure operative e tecniche, affinché siano pienamente conformi alle disposizioni normative europee.
Indice degli argomenti
Le principali novità previste dal Regolamento Ue
Il Regolamento stabilisce regole che mirano a rendere i bonifici istantanei una modalità di pagamento sempre più accessibile e sicura.
La novità più rilevante riguarda l’obbligo per i PSP di offrire bonifici istantanei non solo per i pagamenti nazionali, ma anche per quelli transfrontalieri, tra i paesi dell’area SEPA (Single Euro Payments Area). Questo rappresenta un passo importante verso la creazione di un mercato unico dei pagamenti, che garantirà maggiore uniformità e facilità nell’effettuare transazioni finanziarie tra i vari Stati membri.
L’accessibilità ai bonifici istantanei deve essere garantita a tutti gli utenti. I PSP non solo devono offrire questa modalità come opzione standard, ma anche eliminare i costi aggiuntivi che in passato avevano limitato il loro utilizzo. Con il Regolamento, il costo dell’invio e della ricezione di un bonifico istantaneo non dovrà essere superiore a quello di un bonifico SEPA ordinario, eliminando così le barriere economiche all’utilizzo di questa modalità di pagamento.
I bonifici istantanei dovranno essere disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7. In altre parole, i PSP non potranno limitare la disponibilità dei bonifici istantanei a orari lavorativi o a specifici giorni della settimana, ma dovranno garantire la possibilità di effettuare pagamenti istantanei in qualsiasi momento.
Il Regolamento enfatizza l’importanza di adottare misure di sicurezza avanzate per prevenire frodi e garantire la protezione dei consumatori. I PSP sono tenuti ad implementare sistemi di autenticazione robusti e a rispettare rigorosi protocolli di sicurezza.
Un altro obiettivo fondamentale del Regolamento è aumentare la sicurezza dei pagamenti per il tramite di bonifici istantanei. A tal fine, gli PSP sono tenuti a implementare misure efficaci per prevenire frodi ed errori, migliorando la fiducia degli utenti nei pagamenti digitali. Un aspetto cruciale in tal senso è la verifica obbligatoria della corrispondenza tra IBAN e Beneficiario – ovvero la verifica della corrispondenza tra i dati forniti dal pagatore e quelli del beneficiario – che impedisce errori nei trasferimenti e riduce il rischio di frodi, assicurando la correttezza dei pagamenti.
Obblighi e scadenze per i prestatori di servizi di pagamento
Con l’entrata in vigore della seconda fase del Regolamento il 9 ottobre 2024, i PSP si trovano di fronte a una serie di obblighi che dovranno essere attuati per garantire la piena conformità alla nuova normativa. In particolare, entro tale data, i PSP, che già dal 9 gennaio 2025 erano obbligati a ricevere bonifici istantanei, dovranno garantire il servizio di invio di bonifici istantanei in euro.
Adeguamento tecnico e infrastrutturale
In primo luogo, i PSP dovranno provvedere ad un adeguamento tecnico e infrastrutturale, aggiornando i loro sistemi informatici per garantire l’interoperabilità tra le piattaforme di pagamento istantaneo e implementare le tecnologie necessarie per garantire la disponibilità continua dei servizi.
Implementazione del servizio di verifica beneficiario
Inoltre, sarà necessario predisporre processi per la verifica del beneficiario al quale il pagatore intende inviare un bonifico (c.d. servizio di verifica) che deve essere effettuata immediatamente dopo che il pagatore ha fornito le informazioni pertinenti relative al beneficiario e prima che al pagatore sia offerta la possibilità di autorizzare tale bonifico. A tal fine il PSP dovrà indicare al pagatore il nome del beneficiario associato all’identificativo del conto di pagamento fornito dal pagatore.
Formazione personale e informazione clienti
Un altro aspetto fondamentale con cui i PSP dovranno fare i conti è la formazione del personale, affinché sia adeguatamente preparato a gestire i nuovi processi legati ai pagamenti istantanei, affrontando eventuali problematiche tecniche e operative.
I PSP dovranno anche informare adeguatamente i loro clienti sui nuovi servizi offerti e sulle modalità di utilizzo dei bonifici istantanei, garantendo che i consumatori siano pienamente consapevoli dei vantaggi e delle potenzialità di questa nuova modalità di pagamento.
Gli obblighi di fornire servizi di pagamento di ricezione e di invio di bonifici istantanei sono invece posticipati rispettivamente al 9 gennaio 2027 e al 9 luglio 2027 per i PSP situati in uno stato membro la cui moneta non è l’euro.
Scadenze differenziate e preparazione al cambiamento
In vista della scadenza imminente, è quindi fondamentale che i PSP accelerino le fasi di implementazione per non incorrere nelle sanzioni e per essere pronti a rispondere alle esigenze di mercato, con la sicurezza di offrire soluzioni di pagamento all’avanguardia, rapide e sicure.
